Il racconto di Mischa Barton

Mischa Barton è tornata a parlare del suo burrascoso addio a The O.C.. Era il maggio del 2006 quando i fan di tutto il mondo vennero scossi dalla drammatica morte di Marissa. Il personaggio, che aveva fatto parte del cast del teen drama sin dalla primissima puntata, uscì di scena in seguito a un incidente in auto.

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In seguito la serie proseguì solo per un’altra stagione fino alla sua chiusura definitiva nel 2007. All’epoca dei fatti e negli anni successivi si discusse a lungo sui motivi di questa scelta. In tanti si chiedevano se trattasse di una scelta degli sceneggiatori o se fosse una decisione della Barton.

In queste ore l’attrice ha rilasciato un’intervista al podcast Call Her Daddy rivelando, nei fatti, che fu un accordo condiviso tra le parti. “È complicato. Le cose non erano andate come dovevano. Qualcosa doveva cambiare. A essere davvero onesta credo che quando Josh e Stephanie (Schwartz e Savage, i produttori dello show ndr) stavano scrivendo la sceneggiatura sapevano di aver bisogno di qualcosa di forte“, ha raccontato.

@spotifypodcasts Mischa Barton shares why she was happy with Marissa Cooper’s ending on The OC 👀 do you agree? #callherdaddy #mischabarton #theoc #oc #podcast #alexcooper #marissacooper ♬ original sound – Spotify Podcasts

“E si domandarono ‘Quanto altro ancora possiamo fare veramente con Marissa? Che altro può fare?’. Ha avuto storie di droghe, ha sperimentato la sua sessualità. Era un tipo di personaggio fuori controllo”, ha aggiunto Mischa Barton.

“E allo stesso tempo nella mia vita personale stavo ricevendo così tante attenzioni e c’erano anche altre cose in corso, come nuovi ruoli per me. E non avrei potuto fare altre cose finché ero nello show – ha svelato Mischa – Persino Stan Lee stava scrivendo un personaggio comico per me“.

“Non c’era modo per me di fare altro al di fuori dello show. Perciò penso sia stata la scelta più ovvia. C’era frizione tra il mio team dell’epoca e loro. E come se io sembrassi più alienata e un po’ un pesce fuor d’acqua. Fu una scelta ovvia. Penso sia stato il modo migliore per lasciarla andare, con un botto. Non era un tipo di personaggio che sarebbe potuto sparire nel nulla. Lei doveva andare da qualche parte. E penso che quella sia stata la cosa giusta per lei“, ha concluso l’attrice.