Mare Fuori, un’avvocato spiega come mai Carmine non dovrebbe essere recluso nell’IPM
Mare Fuori, un’avvocatessa spiega in un video i motivi per cui Carmine non dovrebbe essere affatto recluso nell’IPM
Mare Fuori e il caso Carmine
Carmine Di Salvo non dovrebbe essere rinchiuso nell’IPM in Mare Fuori e a confermarlo ci sono anche dei professionisti del settore. Come sappiamo, il protagonista della serie interpretato da Massimiliano Caiazzo è stato arrestato in seguito a quanto accaduto durante le prime puntate.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaAlcuni ragazzi del clan Ricci hanno infatti tentato di violentare Nina, la sua futura moglie. Per difendere la ragazza dai suoi aguzzini Di Salvo si è perciò messo in mezzo ferendo mortalmente uno di loro. In seguito a questo evento delittuoso il ragazzo è stato perciò arrestato e tutto il resto è storia.
Sin da subito però anche a un occhio non esperto è sembrata eccessiva la punizione riservata a Carmine all’interno della serie. A tutti sembra abbastanza chiaro che il ragazzo, almeno all’inizio, non abbia colpe così gravi da costringerlo a stare in un istituto penitenziario minorile.
A confermare questa versione dei fatti è stata anche l’avvocato Francesca Florio, che su Instagram conta più di 180mila seguaci. Il legale ha pubblicato un video sul suo profilo in cui spiega per quale motivazioni Carmine non dovrebbe essere rinchiuso in un istituto penitenziario minorile in Mare Fuori.
“Da avvocato posso assicurarvi che è davvero assurdo che Carmine si trovi in custodia cautelare. Carmine è un ragazzo incensurato e ha agito in stato di legittima difesa con un testimone, in particolare Nina“, ha spiegato con precisione l’avvocato Florio.
“Ha agito in cosiddetto ‘soccorso di difesa’ per difendere Nina, che può testimoniare la cosa. Se c’è una causa di giustificazione come la legittima difesa la custodia cautelare non può essere applicata“, ha poi proseguito. Il legale ha poi aggiunto ulteriori dettagli secondo cui una misura cautelare così grave, che priva la libertà personale di un minore, non potrebbe nella realtà essere applicata nel caso di Carmine.
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Con il passare delle stagioni Di Salvo ha poi commesso un reato, almeno in apparenza, più grave. Parliamo ovviamente dell’uccisione di Ciro, di cui Carmine si è addossato la colpa per proteggere Filippo.