Il tratto più vistoso della serie TV Pam e Tommy è sicuramente costituito dalla trasformazione fisica dei suoi protagonisti, Lily James per prima. L’attrice britannica esplosa con Downton Abbey e celebre per la sua relazione con Matt Smith interpreta Pamela Anderson.

La stampa americana sottolinea con quanta dedizione la trentaduenne si sia calata nella parte della star di Baywatch, che all’epoca dei fatti rievocati nello show non ne aveva neppure compiuti trenta.

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Trasformazione in pandemia

Dal momento che Pam e Tommy si è girata in pandemia, la trasformazione di Lily James in Pamela Anderson si è rivelata ancora più complessa. Questo perché l’attrice non poteva essere seguita da vicino dai suoi coach, ma ha dovuto affrontare le diverse fasi di preparazione alla parte da remoto.

Per quanto riguarda la performance non le mancavano certo gli strumenti per calarsi nella parte. Chi le è stato più accanto racconta di essersi meravigliato della passione, dalla serietà e lo scrupolo con cui Lily si documentava sulla collega di cui replicare la storia in TV. Diverso è stato invece il caso del cambiamento fisico.

Una volta sul set, Lily James doveva indossare delle false protesi al seno, per restituire l’immagine della prosperosa Pamela Anderson. Molto l’attrice ha dovuto però lavorare anche direttamente sul suo corpo, in modo da assumere il tono turgido e atletico della Anderson all’epoca di Baywatch e dello scandalo del suo sex tape. Ma come ha fatto?

A parlarne con Harper’s Bazaar, il personal trainer che ha seguito a distanza Lily James nella trasformazione in Pamela Anderson.

Lily James diventa Pamela Anderson: allenamento e dieta

Matt Bevan – questo il nome del fortunato collaboratore della James – ha spiegato alla rivista che la body transformation di Lily nella Anderson è durata quattro mesi.

L’attrice si è dovuta adeguare a ritmi mai seguiti, visto che pur avendo sempre praticato sport e soprattutto danza, non era mai andata oltre qualche lezione settimanale. In questo caso invece l’allenamento era quasi quotidiano, e consisteva soprattutto in esercizi aerobici per migliorare respiro e prestazioni cardiache.

Lily James si allenava solo con qualche attrezzo classico come la kettlebell, gli elastici colorati, i pesi da indossare alle caviglie e poco altro. Questa piccola “palestra domestica” allestita nella casa inglese dell’attrice è stata poi trasferita da Lily James nell’appartamento in cui risiedeva a Los Angeles durante le riprese.

Naturalmente, una trasformazione fisica che si rispetti non può escludere una dieta adeguata, e per diventare Pamela Anderson Lily James ha dovuto aggiustare il suo regime alimentare.

Nella fattispecie, l’attrice ha integrato il quantitativo di proteine necessario a migliorare la muscolatura, e ha dovuto rinunciare ai cibi più calorici. Non solo, anche a bevande zuccherate, pasti precotti o particolarmente lavorati, preferendo invece frutta e verdura di diversi colori e sempre alimenti biologici.

Ci sono state parti del corpo su cui Lily James è voluta intervenire di più, ritenendole caratteristiche di Pamela Anderson. Tra di esse, sicuramente, il girovita impeccabile, i bicipiti tonici, il fondoschiena ovale.

Chi oserà più pensare che il lavoro più impegnativo sia solo davanti alla macchina da presa?