Lili Reinhart ha raccontato quanto è stato difficile per lei girare una scena in intimo nell’ultima stagione di Riverdale: “Non volevo farlo”

Il mestiere dell’attore non è sempre facile e Lili Reinhart lo ha provato sulla propria pelle. In una recente intervista rilasciata al magazine LA Times, l’attrice di Riverdale ha parlato a cuore aperto delle difficoltà riscontrate sul set dell’ultima stagione del teen drama a causa di una scena in intimo.

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Non ho il corpo da ragazza CW (vita minuscola, belle gambe a forma di gambe, magre, piccole, minuscole) – ha dichiarato l’attrice – Ho dovuto fare una scena in reggiseno e biancheria intima in quest’ultima stagione e mi sono sentita davvero insicura. Davvero, non volevo farla. Non l’ho detto a nessuno. Non sono stata costretta a farlo. L’ho fatta perché era il mio lavoro. Ma mi sentivo in colpa per averlo fatto. Davvero“.

Lili Reinhart ha poi dichiarato di aver trovato il coraggio di portare a termine il lavoro. “Ed è qui che le cose si complicano. Non posso predicare la positività del corpo se non la pratico. Quindi, anche se non mi sento fantastica, ho sentito che era importante per me fare comunque la scena con il reggiseno e la biancheria intima, in modo che la gente potesse vedere il mio corpo così com’era. L’ho fatto per le persone che sentono di dover guardare in un certo modo“.

L’attrice ha poi parlato nuovamente della sua bisessualità e della polemica che ha coinvolto la sua collega Vanessa Morgan.

Ecco cosa ha dichiarato

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