Life sentence critica – chi ha promosso e chi ha bocciato il pilot

L’episodio pilota di Life Sentence non ha convinto proprio tutti. Parte della critica americana ha riservato giudizi tutt’altro che positivi alla nuova serie con protagonisti Lucy Hale ed Elliott Knight. Alcuni giornali, anche abbastanza prestigiosi, non hanno apprezzato pienamente la trama e le intenzioni dello show. “Non c’è quasi nessun conflitto – scrive il New York Times – lo show irradia simpatia ma manca di mordente narrativo“. E ancora “poteva essere un film passabile, magari su Lifetime – tuona Tv Insider – ma come serie, il suo tono stucchevole mi ha fatto pensare che preferirei morire piuttosto che sottopormi a queste complicazioni insistenti su base settimanale”.

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Per Variety Life Sentence è “appena un gradino sopra uno show per bambini“. Qualche tiepido giudizio positivo arriva invece da USA Today che promuove l’interpretazione di Lucy Hale: “L’allegria implacabile può essere fastidiosa, ma il fascino della Hale e l’attrattiva del cast più ampio, lo rassicura per lo più“. “Lucy Hale è una presenza vincente“, scrive poi Yahoo TV. Almeno per ora, Life Sentence può affidarsi sul pubblico di PLL che, con molta probabilità, seguirà in massa la serie tv della loro beniamina.

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