![lidija kordic](https://www.ciakgeneration.it/wp-content/uploads/2025/02/Lidija-Kordic-640x360.webp)
Lidija Kordic al cinema con Diva Futura: “La mia visione di Cicciolina”
Abbiamo intervistato Lidija Kordic, dal 6 febbraio al cinema con Diva Futura nei panni dell’ex pornostar Ilona Staller
Ciak Generation intervista Lidija Kordic
“Non permetta mai che le parole degli altri definiscano chi è lei“, dice il Riccardo Schicchi di Pietro Castellitto. In queste parole si nasconde il senso più profondo di Diva Futura, film tratto dal romanzo autobiografico di Debora Attanasio intitolato Non dite alla mamma che faccio la segretaria.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaLa pellicola, diretta da Giulia Louise Steigerwalt e nelle sale italiane a partire da giovedì 6 febbraio, racconta la storia di una ragazza (Debora, interpretata da Barbara Ronchi) che viene assunta come segretaria in un’agenzia specializzata nella produzione di film erotici.
Siamo a cavallo tra gli anni ’80 e ’90. È il periodo in cui l’industria hard raggiunge il suo massimo splendore e pornodive come Moana Pozzi, Eva Henger e Ilona Staller diventano delle vere e proprie icone. A interpretare Staller, nota con lo pseudonimo di Cicciolina, è Lidija Kordic.
L’attrice montenegrina studia a fondo per raccontare una donna che ha fatto dello scandalo un cavallo di battaglia e che è riuscita a imporre la sua personalità anche in altri campi, persino in Parlamento. Lidija si spoglia (metaforicamente) dei pregiudizi che accompagnano da anni questo settore e consegna al pubblico un’immagine di Cicciolina inedita.
A distanza di cinque mesi dalla premiere alla Mostra del Cinema di Venezia, Diva Futura arriva finalmente al cinema. Ciak Generation ha intevistato Lidija Kordic, che ha svelato qualcosa in più sul ruolo e sul lavoro fatto per trasformarsi nella Staller. Spazio anche ai progetti futuri tra cui spicca la musica: Kordic è infatti al lavoro sul suo primo album di inediti.
D: In Diva Futura interpreti il ruolo di Cicciolina. Cosa puoi anticiparci sul tuo ruolo?
R: Prima del film non avevo mai sentito parlare di lei. Quello dei film per adulti è un mondo completamente diverso dal mio perciò ho cercato di dare la mia personale interpretazione, la mia visione di Cicciolina. Ho cercato di imparare il più possibile sulla sua storia quando mi sono preparata per questo ruolo e durante le riprese. È la mia personale versione, perciò spero sia buona.
D: Cosa ti ha affascinata in particolare di questo ruolo?
R: Tutto era davvero ammaliante. Lei è una persona fantastica, una vera diva. Tutto quello che ho scoperto sul suo conto mentre studiavo la sua storia è stato davvero interessante per me. Ho provato a entrare nel miglior modo possibile in quel periodo. Quel mondo era completamente nuovo per me perciò tutto era coinvolgente. Lei è una persona affascinante. Ha molti talenti, è una persona forte e io amo questo di lei.
![lidija kordic](https://www.ciakgeneration.it/wp-content/uploads/2025/02/Lidija-Kordic-640x336.webp)
foto di Lucia Iuorio
D: Hai avuto modo di sentire Ilona Staller per prepararti per il ruolo o dopo che il film è stato presentato?
R: Sfortunatamente no. Ma avevo tante domande e ho avuto tante informazioni da Debora Attanasio. Lei e Giulia Louise Steigerwalt mi hanno aiutata molto. Ho cercato altre notizie sul web, ho ascoltato le sue canzoni, ho letto libri su quei tempi e ho visto documentari su di lei.
D: L’industria del porno è da sempre un mondo pieno di pregiudizi. Ne avevi anche tu prima di approcciarti a questo ruolo?
R: Tutti quanti abbiamo delle opinioni. Credo che quando non sappiamo nulla di un determinato argomento, come nel mio caso, vediamo queste persone come se fossero monodimensionali. Quando ho iniziato a conoscere qualcosa di più su questo mondo e sul mondo di Ilona ho iniziato a vedere chi lavora in questo settore in un altro modo. Mi ha aiutata a guardarli come esseri umani e non come delle macchine o degli alieni.
D: Interpretare un personaggio realmente esistente ti ha dato una responsabilità maggiore?
R: Certamente. È stato un piacere per me interpretare una persona reale, è stata la seconda volta che l’ho fatto nella mia carriera. Da un lato è la cosa migliore che può capitare a un interprete ma dall’altro lato è una grande responsabilità. Lei è molto popolare perciò è stata una grossa responsabilità per me. Ho cercato di imparare più cose possibili perché stavo raccontando la vita di qualcuno. È stato un processo completamente diverso e più difficile rispetto a quello di creare un personaggio partendo da zero. Spero di averlo fatto bene.
![lidija kordic](https://www.ciakgeneration.it/wp-content/uploads/2025/02/Lidija-Kordic-1-640x336.webp)
foto di Lucia Iuorio
D: Al prossimo Festival di Berlino riceverai il premio Shooting Stars, che in passato è stato vinto da grandi nomi del cinema come Daniel Craig, Rachel Weisz e tanti altri. Che emozione provi?
R: È una cosa magnifica. Non avrei mai pensato potesse accadere una cosa del genere. Per me è un’opportunità pazzesca e qualcosa che ho sempre sognato, ancora adesso penso sia una cosa impossibile perché non è ancora accaduta. Solo quando sarò veramente lì inizierò a crederci sul serio. Sicuramente è una grossa responsabilità perché sono la prima attrice del Montenegro a ricevere questo premio, perciò è grandioso.
D: A proposito di emozioni, come è stato calcare il red carpet della Mostra del Cinema di Venezia?
R: È stato come se fossi in Alice in Wonderland. Tutto era nuovo. Avevo già sfilato su alcuni red carpet ma quello della Mostra del Cinema di Venezia non è come gli altri. È stato magico per me. Ero molto nervosa, pensavo che non sarei riuscita a farlo perché le mie gambe erano morte e non riuscivo a muovermi. Ero spaventata, è meraviglioso quando realizzi dove ti trovi e cosa succede intorno a te. Lo scorso anno e questo sono stati stupendi, è come se tutti i miei sogni fossero diventati realtà. Ho sempre sperato di essere a Venezia anche solo come pubblico, perciò esserci stata come ospite è stato grandioso. Ancora adesso non riesco a credere a quello che è successo.
D: Nel tuo futuro c’è anche la musica perché stai lavorando al tuo primo album da solista. Cosa puoi anticiparci?
R: È finalmente arrivato il momento di pensare alla musica perché è la mia più grande passione sin da quando sono nata. Non ho mai avuto il tempo di farlo a causa della recitazione ma ora sta succedendo davvero. È molto interessante perché ho scritto tutti i testi e le musiche. Racconto parti di me che le persone ancora non conoscono e che potranno finalmente conoscere attraverso le mie canzoni. È molto personale e spero che andrà per il meglio.
D: Quali sono gli artisti che ti hanno formata e chi ti piace tra i nomi del momento?
R: Ti faccio i nomi di alcuni cantautori con cui sono cresciuta. Darko Rundek è un grande uomo che fa musica meravigliosa. Lo ascolto sin da quando sono piccola. E un altro è Oliver Dragojević. La musica dei cantanti dell’ex Jugoslavia ha avuto un grande impatto nella mia vita. Amo i Maneskin, sono così triste che al momento si siano sciolti. Poi ascolto i The Cranberries, Florence and the Machine, i Coldplay, i Radiohead. Ce ne sono tanti.
D: Qual è la tua serie tv preferita?
R: Ce l’ho, è Only fools and horses. È la mia serie tv preferita di sempre. Guardo Del Boy e Rodney (i protagonisti della serie, ndr) tutto il tempo.