Il messaggio della libreria

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

Il Daily Mail ha riportato sul suo sito il messaggio scritto dalla libreria Rabble Books and Games a proposito della Rowling e dei libri di Harry Potter, che ora non saranno più disponibili all’interno del negozio.

Ciao, Rabblers, vogliamo parlarvi di J.K. Rowling. Abbiamo sempre cercato di rendere Rabble un luogo sicuro per la nostra community, e questo comporta anche il non tenere sugli scaffali dei romanzi scritti da una persona transfobica, se ne siamo a conoscenza. Non troverete più i libri di J.K. Rowling, compresi quelli scritti con lo pseudonimo Robert Galbraith e quelli di Harry Potter. Sappiamo che Harry Potter significa tanto per molte persone, e che vi piace condividerlo con i più giovani. Saremo comunque lieti di ordinarli per voi, visto che non li venderemo più nel luogo fisico. A ogni vendita doneremo i profitti a @transfolkofwa. Siamo un piccolo negozio e questo ci permetterà di dare più spazio ad altre grandi autrici come Jessica Townsend, Jeremy Lachlan, Tamara Moss, Rebecca Lim, Ambelin Kwaymullina, Akwaeke Emezi e molte altri scrittrici di libri di avventura.

La libreria ha rilasciato poi altre dichiarazioni sui libri e sullo pseudonimo utilizzato dalla Rowling.

Ci sono tanti altri libri da mettere sugli scaffali, che non feriscono la comunità e non ci rattrista togliere dalle confezioni. Ci teniamo a dirvi qualcosa anche sul nome scelto dalla scrittrice. Robert Galbraith Heath è stato uno psichiatra che ha seguito la teoria della terapia di conversione. Difficile immaginare che questa sia solo una coincidenza. Perché non leggere Dervla McTiernan e Tara Moss al suo posto? Ci piacerebbe sentire le vostre alternative. Quali sono i libri fantasy positivi che parlano di queer e trans?

Questo, quindi, il lungo messaggio della libreria Rabble Books and Games di Perth.

Ma le notizie su J.K. Rowling non finiscono qui!

IndietroAvanti