Chi ha visto la stagione 2 di Monsters su Netflix avrà sicuramente presente chi sia Leslie Abramson. Si tratta dell’avvocato che ha difeso Erik Menendez nel corso del processo e oggi, a distanza di qualche tempo, ha rotto il silenzio rivelando cosa pensa della miniserie.

Il commento di Abramson su Monsters 2

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Leslie Abramson è stata l’avvocato che ha difeso in tutti i modi possibili Erik Menendez dopo che, insieme al fratello Lyle, ha ucciso i suoi genitori. Chi ha visto Monsters 2 su Netflix è sicuramente a conoscenza della tragica storia e di tutti i misteri che, a distanza di 30 anni, ancora avvolgono questa faccenda.

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A seguito dell’uscita della serie, è stato rivelato che i procuratori esamineranno nuove prove a loro favore e Ryan Murphy si è detto convinto che usciranno di prigione entro Natale 2024. Tuttavia, a non aver mai parlato era stata proprio Abramson, che ha deciso di rompere il silenzio in queste ore raggiunta dai microfoni di Entertainment Tonight.

Ha avuto modo di vedere la serie ispirata al caso Menendez?“, ha chiesto il giornalista. Leslie ha commentato in modo breve e conciso: “Quella me*da di cui ho sentito parlare? No. Non guardo quelle cose. Non farò commenti suoi miei clienti. Mai“. Una dichiarazione che non ha lasciato spazio ad altre domande e che ha lasciato i giornalisti a chiedersi come mai l’avvocato stia cercando di tenersi lontana dalla faccenda.

Una risposta si potrebbe ritrovare all’interno del documentario Netflix dedicato alla storia di Erik e Lyle Menendez. Pur non apparendo, Leslie Abramson ha voluto che venisse letta una sua dichiarazione:

“30 anni sono lunghi. Mi piacerebbe lasciare il passato alle spalle. Nessun giornalista e nessuna petizione altereranno il destino di questi clienti. Solo la corte può farlo e ha già deliberato”.

Vedremo cosa accadrà ai veri fratelli Menendez nel prossimo futuro, se verranno rilasciati di prigione oppure se continueranno a combattere ancora.