Stasera andrà in onda su Rai 1 il finale di La Fuggitiva, la fiction diretta da Carlo Carlei e girata lo scorso settembre fra Torino e Roma. Ma sarà davvero l’ultima puntata? Il pubblico, che ha apprezzato con grande piacere la storia di Arianna, incastrata da autorità coinvolte nelle trame mafiose e in fuga verso la verità, si domanda infatti se assisteremo ad un eventuale secondo ciclo di episodi. In altri termini, La Fuggitiva 2 ci sarà? Proviamo a individuare la risposta muovendo da dichiarazioni della troupe, indizi raccolti sui social e tante altre anticipazioni sull’ipotetica seconda stagione di La Fuggitiva.

Una storia autoconclusiva

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In linea teorica, la vicenda di La Fuggitiva dovrebbe chiudersi proprio con la sua quarta puntata di stasera. Questo perché il progetto concepito da Carlei, dal gruppo di autori e dalla produzione della fiction, è stato a più riprese definito una miniserie.

In altre parole, le avventure della protagonista Arianna, del figlio Simone e la corsa dell’antagonista Michela verso la verità sull’omicidio di Fabrizio sarebbero autoconclusive. Non ci sarebbe dunque bisogno di un ulteriore ciclo di episodi, perché tutti i nodi verranno al pettine nella puntata finale. La stagione 2 di La Fuggitiva, insomma, non ci sarà.

È vero anche che l’ottimo riscontro registrato dalla fiction potrebbe suggerire ai creatori di investire dell’altro nei personaggi di Arianna (Vittoria Puccini) e Michela (Pina Turco). Ma in casi come questi, pur potendo facilmente cavalcare l’onda del successo, le reti Rai hanno sempre optato per non forzare la mano.

Pina Turco La Fuggitiva Michela
Nella foto: Pina Turco nei panni di Michela

La strategia, quando l’impianto narrativo è concepito per esaurirsi in una sola stagione, resta insomma la fedeltà alle intenzioni originarie.

Certo è che nel mondo televisivo nulla è impossibile, almeno fino a prova contraria. Dunque, non rimane che attendere di ricevere conferme ufficiali dalla rete sull’ipotesi di una seconda stagione di La Fuggitiva. Sino ad allora, però, La Fuggitiva 2 non ci sarà.

Le parole del regista

D’altro canto il regista di La Fuggitiva, Carlo Carlei (I bastardi di Pizzofalcone) ha parlato della quarta come dell’ultima puntata della fiction, lasciando intuire che la stagione 2 non ci sarà.

Su Instagram, per esempio, scrive:

“La serie che ha tenuto incollati milioni di telespettatori giunge alla sua inaspettata ed epica conclusione.

Mentre al quotidiano La Repubblica, che lo ha sentito per tracciare un bilancio dell’esperienza, racconta a proposito della location:

“Non conoscevo Torino, sono rimasto incantato quando ho fatto i sopralluoghi. Purtroppo a causa della pandemia e delle restrizioni abbiamo potuto girarci solo due settimane ma è una città ricca di cose belle e mi sono trovato benissimo. Conto di tornarci prossimamente con qualche altra produzione.

Ci si aspetterebbe che, se stesse davvero accarezzando l’idea di una seconda stagione di La Fuggitiva, il regista pensi di tornare in fretta a Torino. Invece, parla di “qualche altra produzioni” sottintendendo più verosimilmente di volersi dedicare a nuove idee.

La Fuggitiva 2: anticipazioni seconda stagione

Anche dal cast della fiction, le indiscrezioni su una presunta seconda stagione fanno piuttosto intendere che La Fuggitiva 2 non ci sarà. Una su tutte Pina Turco, che nella serie presta il volto all’investigatrice Michela, ha così commentato in didascalia una foto sua, della Puccini e del regista via Instagram:

“Questa è una foto a cui tengo tantissimo. L’ultima che ho deciso di pubblicare, prima di salutare stasera questo bellissimo lavoro.

Perciò, se di anticipazioni a una seconda stagione di La Fuggitiva vogliamo parlare, toccherà limitarsi a qualche congettura sulla possibile trama.

Trama che potrebbe tornare a esplorare la vita di Arianna, che mentre continua a fare la mamma e approfondisce la relazione instaurata col giornalista Marcello, fronteggia nuovi fantasmi dal suo passato.

Proprio da questo, che abbiamo capito essere denso di mistero, gli autori potrebbero trarre spunto per un ipotetico prosieguo della storia.

Ma, come abbiamo già puntualizzato, le nostre sono solo oziose speculazioni. E tali, a giudicare da quanto delineato più sopra, dovrebbero restare…