La nuova intervista di KJ Apa

E’ un KJ Apa aperto a 360° quello che si è raccontato qualche giorno fa a Demi Moore. La famosa attrice ha infatti intervistato il giovane protagonista di Riverdale per conto della rivista Interview e ha rivelato in maniera onesta alcuni lati oscuri di recitare per un lungo periodo all’interno di un teen drama. Alcune di queste dichiarazioni avranno forse sconvolto i fan della serie perché inaspettate.

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Partiamo da una domanda della Moore, che ha parlato con KJ del suo ruolo nel film Songbird e gli ha chiesto quali sono state le sue sensazioni nell’averlo girato. “Mi sono sentito così libero venendo da uno show dove mi sento come se fossi in prigione per la maggior parte del tempo – ha rivelato – Ci sono così tante restrizioni su ciò che posso e non posso fare. Con questo personaggio, è stato come ‘Wow, questo è ciò che significa esprimere veramente me stesso in modo naturale’. Non ero coperto di trucco o di prodotti per capelli. Avevo i capelli lunghi e la barba. Mi sentivo semplicemente libero“. Parole che sembrano celare un malessere di fondo in KJ Apa, che ha raccontato di avere particolari pressioni nell’interpretare Archie.

C’è stata così tanta pressione nell’interpretare Archie. Sono così grato per lo show e il suo successo, ma allo stesso tempo ci sono un sacco di conseguenze che vengono con quel successo – ha raccontato a cuore aperto – Sento che le uniche persone con cui posso parlare dei miei problemi sono i miei coprotagonisti, le persone che possono davvero relazionarsi con me. Cole Sprouse è una persona fantastica da avere sul set, perché lo fa da tutta la vita. Cerco di guardarlo dalla prospettiva di un fan per capire il suo modo di pensare“.

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Ma ci sono momenti in cui penso ‘Wow, non hanno davvero idea che siamo persone reali. Non possono separarci dai nostri personaggi’. Non è così in altre professioni. Non si disseziona la vita di un costruttore e si inizia a giudicare le decisioni che prende nella sua vita con la moglie e i figli. Come attore, sarò giudicato su tutto: le mie opinioni politiche, le mie opinioni sulla droga, le mie opinioni sulle persone con cui voglio stare. Tutto. È qualcosa con cui ho dovuto fare i conti“.

L’intervista di KJ Apa prosegue

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