Kim Kardashian ha fatto un appello per chiedere il rilascio dei fratelli Menendez

Kim Kardashian non crede che i fratelli Menendez meritino l’ergastolo. In un saggio pubblicato da NBC News, la star e sostenitrice della giustizia sociale, ha espresso il suo sostegno per Lyle ed Erik Menendez.

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I fratelli avevano solo 21 e 18 anni quando fecero notizia per l’omicidio dei loro genitori, José e Kitty, avvenuto nel 1996. Il loro caso ha ricevuto un rinnovato interesse pubblico grazie all’ultimo capitolo della serie Monster di Ryan Murphy.

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Siamo tutti il prodotto delle nostre esperienze. Esse plasmano chi eravamo, chi siamo e chi saremo. Fisiologicamente e psicologicamente, il tempo ci cambia, e dubito che qualcuno possa affermare di essere la stessa persona che era a 18 anni. Io so di non esserlo!

Così ha aperto il suo lungo saggio Kim Kardashian. La fondatrice di KKW Beauty ha poi continuato ricordando come i fratelli avrebbero presuntamente subito per anni abusi fisici, sessuali e psicologici dai genitori.

Con il primo processo trasmesso in televisione, ha affermato che il caso di Erik e Lyle è diventato intrattenimento per la nazione e i media hanno trasformato i fratelli in mostri: due ragazzi arroganti e ricchi di Beverly Hills che hanno ucciso i loro genitori per avidità.

Kardashian ha sottolineato come secondo lei non abbiano avuto un processo equo e come all’epoca le risorse fossero limitate per le vittime di abusi sessuali, in particolare per i ragazzi.

Ho trascorso del tempo con Lyle ed Erik; non sono mostri.

Kim ha poi voluto specificare che le azioni dei fratelli Menendez ai tempi non sono giustificabili, ma bisognerebbe tenere conto anche delle persone che sono oggi:

Gli omicidi non sono giustificabili. Voglio essere chiara su questo. Né il loro comportamento prima, durante o dopo il crimine. Ma non dovremmo negare chi sono oggi a cinquanta anni. Lo dobbiamo a quei ragazzini che hanno perso la loro infanzia, che non hanno mai avuto la possibilità di essere ascoltati, aiutati o salvati.

Così ha concluso Kardashian. Il saggio è stato pubblicato in seguito alla notizia che i fratelli avranno un’udienza in tribunale a novembre. Il procuratore distrettuale di Los Angeles ha infatti ricevuto nuove prove secondo cui José Menendez avrebbe effettivamente molestato i suoi figli.

La nuova udienza potrebbe portare a una revisione della sentenza o a un nuovo processo, anche se non è stata ancora presa alcuna decisione.