Le parole di Kevin McHale

Kevin McHale ha parlato pubblicamente contro la docuserie The Price of Glee. Pochi giorni fa è stato pubblicato il primo trailer del documentario che racconta gli alti e i bassi della serie campione di ascolti targata Fox. In particolare la miniserie, divisa in tre parti, si focalizzerà sulle tragiche morti di tre dei protagonisti principali dello show: Cory Monteith (Finn), Naya Rivera (Santana) e Mark Salling (Puck). “Nel maggio 2009, 10 attori hanno fatto il loro debutto televisivo in Glee. Nel 2020, tutti loro sarebbero stati famosi. E tre di loro sarebbero morti“, si legge nelle scritte che accompagnano il trailer.

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Monteith morì a causa di una presunta overdose di droghe e alcool nel 2013. Salling morì suicida nel 2018, mentre la Rivera perse la vita nel 2020 a causa di un annegamento in un lago durante una gita fuori porta con suo figlio. Ma cosa ne pensano gli altri protagonisti di Glee di questa docuserie? A quanto pare alcuni di loro sono contrari alla realizzazione dello stesso. Uno di loro è Kevin McHale, che nel teen drama ha vestito i panni di Artie Abrams. L’attore ha risposto a un tweet che dà per scontato il coinvolgimento degli ex protagonisti dello show.

Sì, il cast e la troupe sono coinvolti, no, non stanno paragonando naya e cory a mark o non stanno facendo alcuna similitudine se non dire ‘erano tutti nello stesso show’“, si legge nel tweet. “Mostrami il cast di cui stai parlando. Questa è spazzatura“, è la risposta di McHale. Con queste parole Kevin ha perciò apertamente negato il suo personale coinvolgimento nella realizzazione del documentario. Non solo, l’attore ha apertamente criticato lo stesso.

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The Price of Glee uscirà il prossimo 16 gennaio sul canale Investigation Discovery. Dallo stesso giorno sarà disponibile