Keegan Allen, perché Toby non è morto in Pretty Little Liars

Sono trascorsi diversi anni dalla fine di Pretty Little Liars, eppure Keegan Allen (Walker) ha ancora qualche segreto per il suo pubblico. L’attore ha interpretato Toby Cavanaugh nella serie TV ideata da Marlene King e, ospite del podcast di Michael Rosenbaum, ha raccontato un dettaglio interessante riguardo il destino del proprio personaggio. In principio, seguendo le direttive dei romanzi scritti da Sara Shepard, Toby avrebbe dovuto essere presente soltanto in sei episodi di Pretty Little Liars, per poi morire. Cos’è cambiato, allora? L’attore ha spiegato che il merito della sua più duratura permanenza all’interno dello show va ai social network.

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Pretty Little Liars è andato in onda dal 2010 al 2017, un periodo storico cruciale che ha seguito da vicino l’evolversi dei social network. Ed è stato merito di quest’interazione da parte del pubblico se Toby Cavanaugh ha potuto dare il proprio contributo in Pretty Little Liars (innamorandosi perdutamente di Spencer). Come ha raccontato Keegan Allen al podcast Inside of You:

Probabilmente è stato lo show che ha dato il via alla frenesia dei social network con i tweet live, dove i fan potevano guidare lo show, gli archi temporali e le progressioni dei personaggi. Avrei dovuto essere presente solo in sei episodi. Il mio personaggio muore nei libri, ma i fan in quel momento attraverso i social avevano captato qualcosa e avevano chiesto di non uccidere Tobias, il mio personaggio. Scrivevano proprio così, “Non uccidete Toby”.

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Keegan Allen ha spiegato che la decisione di tenere in vita Toby ha diviso la serie TV dai romanzi della Shepard. Inoltre l’attore ha raccontato anche com’è stata la sua audizione per Pretty Little Liars.

Scopriamo di più.

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