Isaac Hempstead-Wright di Game of Thrones avalla la teoria del Corvo a Tre Occhi

A carpire l’interesse dell’attore è stata l’ipotesi che Bran sia in realtà qualcuno che abbiamo già avuto modo di conoscere, ossia il Corvo a Tre Occhi interpretato da Max Von Sydow. Anche in questo caso i “viaggi temporali” di Bran potrebbero apparire troppo macchinosi per Game of Thrones ma Isaac Hempstead-Wright è convinto che sarebbe qualcosa che rientrerebbe nella narrazione dello show.

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Sembra più plausibile della teoria del Night King e non ha così tante assurde ramificazioni riguardo alla storyline. Sarebbe qualcosa di eccezionale che rientrerebbe nella circolarità della narrazione.

Sappiamo che, in linea di massima, una svolta di questo tipo è più che possibile, in particolare dopo aver visto come Wylis si è trasformato in Hodor proprio per via di Bran e delle sue facoltà.

Abbiamo già visto Bran scombussolare il tempo e creare un paradosso quindi sarebbe bello vedere la sua intera storia come un paradosso. Questo andrebbe a giustificare il motivo per cui può immischiarsi nel tempo, perché esiste in un ciclo chiuso, una sorta di esistenza non lineare.

Non sappiamo qual è la verità, né se una di queste due teorie sarà effettivamente inserita nell’epilogo dello show. Quello che sappiamo per certo è che Bran ha solamente iniziato il suo percorso come Corvo a Tre Occhi e che presto arriverà lo scontro con il Re della Notte. Sarà davvero una sfida tra i due?

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