Il regista parla dell’inaspettato colpo di scena finale in Terrifier 3
Perché il regista Damien Leone non ha mostrato la morte di Jonathan in Terrifier 3? Ecco la sua spiegazione
Il regista di Terrifier 3 ha dato un chiarimento sul colpo di scena finale e sul motivo per il quale la morte di Jonathan non è stata mostrata al pubblico. Ecco tutto ciò che ha rivelato.
Terrifier 3, la spiegazione del regista sulla scena di Jonathan
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaSe avete già visto Terrifier 3, allora già sarete già a conoscenza del colpo di scena finale. Quando Art il Clown e Vicky legano Sienna alla sedia, le mostrano un teschio facendole credere che si tratta della cugina ma alla fine viene rivelato che apparterrebbe al fratello Jonathan.
Una rivelazione scioccante non solo per la protagonista ma anche per il pubblico in sala. Com’è possibile che il regista abbia deciso di uccidere un personaggio così importante, protagonista insieme a Sienna, senza nemmeno dedicargli una scena fatta ad hoc? La risposta è arrivata proprio da Damien Leone durante una sua intervista con Collider.
Il primo motivo è che aveva bisogno di ingannare il pubblico alla fine dl film e se avesse mostrato l’uccisione di Jonathan, allora non avrebbe più avuto senso l’inganno ai danni di Sienna. Poi ha aggiunto:
“Jonathan mi piaceva molto e mi sarebbe sembrato di mancargli di rispetto dopo tutto ciò che ha vissuto. Lo avrebbero ucciso lentamente e sarebbe stato brutale e disgustoso. Inoltre, sarebbe successo subito dopo il massacro delle docce lungo 5 minuti. Non avrebbe avuto impatto sul pubblico”.
Queste le ragioni per le quali il regista di Terrifier 3 non ha voluto mostrare la morte di Jonathan al pubblico. Tuttavia, i fan sono convinti che il fratello di Sienna sia ancora in vita e quello perpetrato da Art e Vicky sia stato solo un modo meschino per farle abbassare la guardia. Al momento non abbiamo altre informazioni e ne sapremo di più solamente dopo aver visto il quarto capitolo.