Per realizzare il cartone animato la produzione ha passato 10 giorni a Parigi per esplorare Notre-Dame, alcune parti segrete, il Palazzo di Giustizia e la posizione originale della Corte dei Miracoli.
Per le scene di massa, come la Festa dei Folli, è stata usata l’animazione al computer, così come anche per alcune di Quasimodo.
I nomi dei Gargoyles sono grandi omaggi. Due si chiamano Victor e Hugo, in onore dello scrittore del romanzo a cui è ispirato il cartone. Il terzo si chiama Laverne, in omaggio a una delle Andrews Sisters.
Il lungometraggio animato è stato candidato agli Oscars e ai Golden Globe per la colonna sonora scritta da Alan Menken e Stephen Schwartz.
All’inizio era stata concepita una storia d’amore tra Quasimodo ed Esmeralda, ma fu deciso di rendere Febo più eroico e centrale nella storia e da lì è nata l’idea di una sorta di triangolo amoroso.
La cantante Cyndi Lauper avrebbe dovuto doppiare un Gargoyle, ma poi furono fatte scelte diverse perché la sua voce considerata troppo giovane.
I doppiatori originali di Quasimodo ed Esmeralda sono Tom Hulce e Demi Moore. Mentre nella versione italiana sono stati scelti i cantanti Massimo Ranieri e Mietta.
Durante la canzone “Là fuori ” un’inquadratura panoramica mostra la presenza di altri personaggi noti del mondo Disney: Belle, Pumba e il tappeto volante di Aladdin.
Ci sono molte differenze con il romanzo principale. Una delle più importanti è proprio Esmeralda: ragazza fragile e ingenua nel libro, donna di carisma e coraggiosa nel cartone animato.
Alla fine dei titoli di coda si pu notare il Gargoyle Hugo che saluta allegramente il pubblico.