Non crediamo sia questa la sede preposta a dibattere sull’attuale situazione politica americana – questione d’altronde annosa e delicata che comincia a coinvolgere persino preoccupanti scenari internazionali -. Certo è che la cultura contemporanea, abituata spesso a circolare in forma spicciola soprattutto sui social network, qualche errore deve pur rimproverarselo, perché premiando proprio la preoccupante superficialità della disinformazione denunciata da Ian Harding, si sono in fondo ingenerate quelle circostanze illogiche e bizzarre (non troppo dissimili dallo strampalato apparato pubblico che inquadra Rosewood) secondo cui un personaggio privo di scrupoli morali e limiti diplomatici come Trump è riuscito ad entrare di diritto alla Casa Bianca!

IndietroAvanti