Il racconto di Hugh Jackman

Oggi Hugh Jackman è uno degli attori più affermati di Hollywood. Una carriera formata in tanti anni di gavetta e da cui sta raccogliendo piano piano tutti quanti i frutti. Il nuovo capitolo della sua storia si intitola Deadpool & Wolverine e ha debuttato da qualche giorno al cinema.

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Al suo fianco in questo nuovo film targato Marvel troviamo Ryan Reynolds nei panni dell’eroe politicamente scorretto alla ricerca di aiuto dal burbero Wolverine. Una strana coppia che però ha dato prova di riuscire a funzionare e si è fatta apprezzare dal pubblico del MCU.

A causa dell’uscita della pellicola Jackman e Reynolds sono stati insegnati in una lunga attività promozionale che ha permesso loro di farsi conoscere (anche come persone e non solo come attori) da parte degli spettatori.

Qualche giorno fa i due interpreti si sono sottoposti al fuoco di fila di Hot Ones e hanno raccontato qualche dettaglio che non conoscevamo della loro vita pre-hollywoodiana. In particolare Hugh Jackman ha rivelato quale lavoro facesse in Australia prima di diventare un attore di spicco.

L’interprete di Wolverine ha raccontato di aver lavorato come clown e di aver partecipato a numerose feste come animatore. “Ho letteralmente affittato un costume da clown. E non avevamo nessuna competenza, letteralmente nessuna competenza“, ha rivelato Jackman.

Ricordo di aver fatto… ho infranto la mia regola e ho fatto la festa di un bambino di 8 anni. Ho sempre saputo che mi avrebbero scoperto e lui mi ha scoperto e questo bambino ha urlato a sua madre: ‘Mamma, questo clown fa schifo’. E io gli ho detto: ‘Stai zitto, ragazzino’“, ha aggiunto divertito l’attore.

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Hugh ha poi aggiunto di aver fatto, per gioco, anche il giocoliere e che, durante una festa, ha deciso di romperle di proposito sulla sua testa. Ma quanto guadagnava l’attore per questo lavoro? Circa 50 dollari per party! Una paga decisamente inferiore (per usare un eufemismo) rispetto ai cachet attuali.