Melisandre, la sua storia in Game of Thrones

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La storia di Melisandre in Game of Thrones è stata densa di colpi di scena. La “donna rossa” è apparsa per la prima volta nel corso della seconda stagione. La strega è arrivata a Roccia del Drago per comunicare a Stannis Baratheon che le fiamme le hanno indicato che l’uomo è la reincarnazione di Azor Ahai, l’unico in grado di sconfiggere il Re degli Estranei. Riesce a convincere l’uomo e sua moglie al culto del Dio R’hllor, finendo per convincere i due a sacrificare loro figlia Shireen.

Durante la sesta stagione sarà proprio la donna, grazie ai poteri del Signore della Luce, a riportare in vita Jon Snow che era stato pugnalato a morte da alcuni Guardiani della Notte. Durante la settima stagione torna poi a Roccia del Drago, ora occupata da Daenerys, dicendo alla regina dei Targaryen di essere alla ricerca del Principe che fu promesso. Sarà proprio la strega a spronare la Madre dei Draghi a fare un’alleanza con Jon, confidandole che avrà un ruolo fondamentale nella guerra contro gli Estranei.

Infine, durante la Lunga notte, Melisandre ritornerà per l’ultima volta armando del fuoco prima i Dothraki e poi l’esercito degli uomini. Terminata la battaglia la “donna rossa” abbandona la collana magica che le ha garantito per anni la giovinezza eterna e si lascia morire tra i ghiacci.

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