Cosa sappiamo del processo di Gwyneth Paltrow

Gwyneth Paltrow è attualmente in tribunale per via di un incidente in sci avvenuto nel 2016. Proprio come il processo tra Johnny Depp e Amber Heard, anche quello dell’attrice viene trasmesso in TV, e per questo sono disponibili diversi dettagli riguardo la vicenda. Ecco cosa sta succedendo.

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Il 22 marzo, il processo di Gwyneth Paltrow è iniziato, in un tribunale di Park City, nello Utah. Qui la star deve fronteggiare Terry Sanderson, un optometrista di 76 anni. Secondo l’accusa, durante una discesa sulle piste da sci, Paltrow si sarebbe schiantata contro di lui. L’attrice era al Deer Valley Resort con il marito e i due figli, Apple e Moses, per una vacanza.

La battaglia legale è iniziata nel gennaio 2019, quando Sanderson ha intentato una causa contro Gwyneth Paltrow, per le ferite riportate dallo scontro sulla pista. Nel suo deposito, ottenuto da E! News, l’uomo sostiene di aver riportato un serio trauma cranico e la frattura di quattro costole. Inoltre accusa la Paltrow e il suo istruttore di non essersi fermati a soccorrerlo, proseguendo la loro discesa.

“Ho sofferto immensamente non solo per le ferite fisiche che ho subito. Ho vissuto gravi problemi psicologici tra cui paura, ansia e depressione, a causa del periodo in cui sono stato gravemente ferito, inabile e incapace di difendermi o proteggermi”.

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Durante il primo giorno del processo civile, Gwyneth Paltrow si è mostrata reticente ad apparire in video o a essere fotografata dalla stampa. L’attrice è sembrata visibilmente turbata dalla situazione, nella quale viene messa in gioco anche la sua controquerela. Infatti la star sostiene che sia stato l’uomo a colpirla per primo.

Sanderson ha inizialmente citato in giudizio Gwyneth Paltrow per oltre 3 milioni di dollari di danni, ma da allora l’importo è stato ridotto a 300.000 dollari, secondo la CNN.

In una controquerela presentata a febbraio 2019, Paltrow ha negato le accuse e ha affermato che stava sciando con la sua famiglia e il maestro di sci quando Sanderson avrebbe “colpito la sua schiena“. Inoltre ha anche affermato che Sanderson ha ammesso la colpa chiedendole scusa dopo l’incidente. Secondo l’attrice l’uomo starebbe intraprendendo un’azione legale a causa della sua “celebrità e ricchezza“.

Non lo ha buttato a terra, né gli ha causato una commozione cerebrale, lesioni cerebrali o costole rotte“, si legge nella dichiarazione dei legali della star. “La signora Paltrow non lo lasciato solo il querelante, che non ha mostrato lesioni che richiedessero un’azione d’emergenza“.

Secondo i documenti del tribunale, Gwyneth Paltrow ha deciso di intentare a sua volta una causa Sanderson per danni simbolici. L’importo richiesto è infatti di un semplice dollaro, più i costi e le spese legali per il processo.

Per il momento l’unico testimone oculare, Craig Ramon, amico di Sanderson, ha dichiarato di avere visto l’attrice finire addosso all’amico. Secondo le sue parole l’uomo sarebbe rimasto a terra privo di coscienza mentre la star si sarebbe allontanata senza accertarsi della gravità della situazione.

A parlare al processo c’è stato anche il radiologo Wendell Gibby, che ha testimoniato che Sanderson ha subito danni ingenti dopo la collisione. Secondo le sue parole avrebbe anche di svolgere molte delle attività che invece faceva prima dell’incidente.

Nei prossimi giorni anche Gwyneth Paltrow dovrebbe testimoniare, come anche il marito Brad Falchuk, e i figli avuti con Chris Martin, Apple e Moses.