Un gruppo religioso vuole che Good Omens sia tolto da Netflix
Un gruppo religioso vuole che Good Omens sia tolto da Netflix: ma qualcosa non torna. Lo show è infatti di…
Un gruppo religioso vuole che Good Omens sia tolto da Netflix: ma qualcosa non torna. Lo show è infatti di Amazon: ecco cos’è successo
Migliaia di persone hanno firmato una petizione creata da un gruppo religioso cristiano statunitense per far togliere Good Omens da Netflix. La serie infatti, a parere di questi individui, farebbe sembrare il satanismo normale, ma qualcosa non torna. Infatti in un primo momento potrebbe non saltare all’occhio che Good Omens non è affatto una serie originale di Netflix, bensì di Amazon Prime Video.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaSi sa che la miniserie ha debuttato a maggio con i suoi sei episodi e uno splendido cast guidato da David Tennant, nei panni del demone Crowley, e da Michael Sheen, nei panni dell’angelo Aziraphale. La trama della serie ruota sul percorso che i due devono compiere per evitare che l’Anticristo, un bambino di nome Adam, faccia accadere l’Apocalisse. La storia è tratta dal romanzo di Neil Gaiman e di Terry Pratchett, uscito nel 1990. Purtroppo il collega di Gaiman è scomparso nel 2015, e ha chiesto a Neil di tramutare il libro in serie TV.
L’errore degli estremisti ha avviato una serie di divertenti risposte da parte dell’autore del romanzo Neil Gaiman, da Netflix e da Amazon Prime Video. Ognuno ha scherzato a modo suo, per sdrammatizzare la già bizzarra situazione, tirando in ballo anche Stranger Things.
Secondo questi religiosi e la loro campagna Return to Order la serie prende in giro la saggezza di Dio, che per giunta è doppiato da una donna (Frances McDromand). Un altro problema è che l’Anticristo è un semplice ragazzo, ma soprattutto che “questo tipo di video rende fin troppo leggeri i significati di Verità, Errore, Buono e Cattivo, e distrugge le barriere di terrore che la società ha eretto contro il diavolo”.