Gilmore Girls: tutti i riferimenti culturali presenti nel revival di Netflix

Le ragazze Gilmore parlano velocemente e dicono tante cose… ecco tutti i riferimenti culturali presenti nel revival di Gilmore Girls!

Gilmore Girls è sempre stata una serie piena di riferimenti culturali. Citazioni, allusioni a personaggi famosi e tantissimi riferimenti a tendenze, mode, costumi lo hanno reso una vera e propria risorsa. Il revival dello show non poteva essere da meno. Vediamo insieme chi e cosa è stato chiamato in causa nel corso di Gilmore Girls: A Year in The Life!

Puntata 1 – Inverno

– Lorelai dice a Rory che dovrebbe cantare “I Dreamed a Dream”, canzone de Les Miserables.
– Rory difende la cabina telefonica di Stars Hollow. Potrebbe servire a Superman per “salvarci da Ben Affleck”.
– Tutti i giornali con cui collabora Rory: New Yorker, The Atlantic, Conde Nast.
– Tutti i film di Lifetime citati da Lorelai: Restless Virgins, Deadly Honeymoon, Killer Crush, Mini’s First Time, Accidental Obsession, Murder In a College Town, Crimes of the Mind, Fatal Acquital, Not With My Daughter, Baby Sellers, Unfinished Betrayal, The Girl He Met Online, The Boy He Met Online, Deadly Vows, Lying Eyes, Lies He Told, My Nanny’s Secret.
– Rory parla di Gail Collins, giornalista del New Yorker.
– Il chiaro tributo di Kirk a Uber con la sua Ã–öö-Ber.
– Gli chef temporanei alla locanda sono reali: Roy Choi e Anthony Bourdain.
– Lorelai chiama in causa il regista Peter Jackson e cita il Signore degli Anelli di fronte al quadro di Richard.
– Emily compara Rory a Llewyn Davis.
– Lorelai cita The Breakfast Club e Paris cita Gone Girl.
– Viene chiamato in causa più volte Neil Patrick Harris (durante l’incontro tra Luke, Lorelai e Paris!)
– Emily in terapia allude a Tony Soprano.

Ma ora passiamo alla prossima puntata!