Il ritorno di Gianmarco Saurino

Ritroveremo anche un po’ di Gianmarco Saurino in questa terza stagione di Doc – nelle tue mani. Il nuovo capitolo del medical drama più amato dal pubblico italiano sta per iniziare. Dopo le due serate evento avvenute gli scorsi 18 e 19 dicembre nei multisala italiani, gli episodi della nuova annata dello show debutteranno su Rai Uno a partire dall’11 gennaio.

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

Una stagione che Luca Argentero ha definito come quella dei ritorni. “Vedrete dei grandi ritorni, perché parleremo di passato“, ha confermato l’attore. E in effetti i fan della serie, che hanno seguito in questi lunghi 7 mesi di riprese il cast sul set attraverso i social, hanno intravisto la presenza anche di qualche ex protagonista.

Stiamo ovviamente parlando proprio di Gianmarco Saurino e del suo Lorenzo Lazzarini. Il personaggio da lui interpretato è uscito ufficialmente di scena all’inizio della seconda stagione. Lazzarini si è infatti sacrificato per il bene di un altro paziente in piena emergenza covid donandogli la sua maschera d’ossigeno.

Nonostante Lorenzo sia a tutti gli effetti morto, ritroveremo ancora una volta Saurino anche in questa nuova annata di Doc. Dopo i vari indizi emersi sul web in questi mesi arriva infatti la conferma ufficiale da parte dello stesso Gianmarco.

Nella terza stagione di Doc, questa è la prima volta che lo dico apertamente, raccontiamo delle cose nuove – ha confermato l’attore durante una recente intervista rilasciata al TG2Poche, piccole e ogni tanto. Però insomma per tutta la serie si rivedrà Lorenzo Lazzarini“.

Dalle parole utilizzate con cura e attenzione da Saurino si evince abbastanza chiaramente che il suo personaggio non tornerà in pianta stabile nella serie ma soltanto in qualche breve e fugace apparizione.

Si conferma quanto da molti sospettato. Lazzarini riapparirà soltanto in qualche flashback in cui verrà raccontato qualcosa in più del passato di Doc e com’era la sua vita prima di finire in coma. Escludiamo, ancora una volta, una “resurrezione” di Lorenzo.