L’attrice Georgie Henley svela sui social di aver rischiato la morte

Georgie Henley è ricordata per aver interpretato Lucy Pevensie nei film de Le cronache di Narnia. Dopo aver ispirato tante bambine, ora lo sta facendo di nuovo da adulta, raccontando la storia di una rara infezione batterica che la ha quasi uccisa.

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L’attrice ha condiviso una fotografia se una dichiarazione su Twitter, rivelando di aver contratto all’età di 18 anni  una rara infezione batterica che ha messo a rischio la sua vita. L’infezione le ha lasciato anche numerose cicatrici sul braccio, poiché le hanno prelevato innesti cutanei, per prevenire una possibile amputazione.

Ecco cosa ha scritto sui social:

“Quando avevo diciotto anni, durante la mia sesta settimana di università, ho contratto la fascite necrotizzante, un’infezione rara e violenta che ha quasi causato la mia morte e ha scatenato  il caos in tutto il mio corpo. Al fine di prevenire l’amputazione della mano sinistra e del braccio sinistro, sono sottostata a un estenuante intervento chirurgico invasivo e successivamente a un secondo un ampio intervento ricostruttivo che ha lasciato una serie di innesti cutanei e cicatrici”.

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Georgie Henley, che ancora oggi recita e ha recentemente interpretato la sorella di Enrico VIII, Margaret Tudor, in The Spanish Princess, ha detto nel post che ha nascosto queste cicatrici in campo professionale. Tuttavia ora ha deciso di condividerle con il mondo, usando la didascalia: “Finalmente libera.”

“Mi ci è voluto molto tempo per guarire sia fisicamente che mentalmente, ma speravo che un giorno sarebbe arrivato il momento giusto per parlare di quello che è successo. Oggi è un inizio. Negli ultimi nove anni sono stato aperta sulle mie cicatrici nella mia vita personale, ma le ho nascoste del tutto in qualsiasi contesto professionale. Ho indossato bende o coperture, trucco sul set e sul palco, maniche lunghe ogni volta che dovevo essere fotografata, pantaloni così potevo mettere la mano in tasca.

Il settore di cui faccio parte spesso si concentra su un’idea molto ristretta di ciò che è considerato ‘perfezione’ estetica. Temevo che le mie cicatrici mi avrebbero impedito di trovare lavoro. La verità è che non esiste la ‘perfezione’, ma ho vissuto con la vergogna di sentirmi diversa, esacerbata dalle aspettative che derivavano dall’inizio della mia carriera in giovane età. Le mie cicatrici non sono qualcosa di cui vergognarsi. Sono una mappa del dolore che il mio corpo ha sopportato e, soprattutto, un promemoria della mia sopravvivenza. Non influenzano la mia capacità di attore, e io sono orgogliosa di essere una persona che ha cicatrici visibili in questo settore”.

Ecco la foto che ha postato:

Noi siamo vicini a Georgie Henley in questo suo percorso e festeggiamo con lei la sua ritrovata libertà.

Vi ricordiamo inoltre che in un comunicato ufficiale di qualche anno fa, il colosso dello streaming Netflix ha reso noto che Le Cronache di Narnia sarebbero arrivate sul portale. Si parla di produzioni originali firmate proprio da Netflix, e non è chiaro se saranno film o serie TV.