La risposta dello scrittore alle accuse

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George Martin ha presto risposto alle accuse di razzismo e transfobia. Lo scrittore di Game of Thrones si è prima scusato per aver pronunciato male i nomi dei candidati dichiarando di non aver avuto a disposizione la pronuncia fonetica corretta. In un post su File 770 ha scritto:

Non avevo a disposizione una guida fonetica per pronunciare correttamente i nomi degli altri finalisti, quelli che non hanno vinto. Se l’avessi avuta avrei fatto il possibile per pronunciarli nel modo giusto. Chiedo scusa alle persone i cui nomi ho pronunciato in modo sbagliato. Sono veramente dispiaciuto, non era mia intenzione.

Per quanto riguarda invece lo stile con il quale ha condotto la cerimonia, George Martin ha dichiarato che il suo intento era solamente quello di divertire le persone. In un comunicato su Twitter, la CONZealand che si è occupata della cerimonia ha voluto però scusarsi per tutto quello che è successo.

Ci rendiamo conto che alcune cose alla cerimonia sono andate nel verso sbagliato ferendo dei membri della nostra comunità. Ci scusiamo sinceramente per questo, per la pronuncia sbagliata dei nomi e per ogni altra mancanza di rispetto.

Queste le scuse principali dell’associazione che ha poi dichiarato di assumersi tutta la responsabilità dell’accaduto. George Martin ha poi pubblicato questo post sul suo profilo Twitter, riportando una citazione di Voltaire.

Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.

Ma le notizie su George Martin non finiscono qui.

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