George Clooney sul revival di ER – Medici in prima linea
George Clooney, durante una reunion del cast, ha spiegato perché non approva l’idea di un revival di ER – Medici in prima linea
George Clooney dice no al revival di ER
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaRiunitosi per beneficenza, il cast di ER – Medici in prima linea ha regalato ai fan un momento prezioso, una reunion (dagli scopi nobili), ma anche una brutta notizia. Gli attori infatti non appoggiano l’idea di un revival o reboot della serie TV.
George Clooney si riallaccia al discorso menzionando un episodio in particolare, Love’s Labour Lost della prima stagione:
È il miglior pezzo di televisione che io abbia mai visto. È difficile replicare l’impossibile.
E Clooney non è l’unico a pensarlo. Anche Julianna Margulies, che in ER – Medici in prima linea ha interpretato Carol Hathaway, ha condiviso il suo pensiero:
È come ha detto George, non puoi replicare l’impossibile. Bisogna lasciarsi alle spalle quello che è stato così bello e andare avanti. Un revival, per quanto appetibile in termini di mercato, finirebbe per screditare la serie e rovinare il lavoro.
Anche Noah Wyle, che in ER – Medici in prima linea ha interpretato John Carter, ha spiegato di essere contrario ad un revival e ha portato come esempio il format di altre serie TV come Law&Order:
CSI o Law&Order, quel tipo di serie TV hanno capito come diventare brand e replicare lo stesso format ambientato in città diverse così da ottenere anche pubblico diverso. Ho sempre pensato che evitare di seguire quell’esempio sia stata una scelta di classe per noi.
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