FRINGE: J.J. Abrams starebbe pensando a una nuova stagione
A sette anni dal finale, Fringe potrebbe tornare con un reboot o una stagione 6: ecco di cosa starebbero discutendo…
A sette anni dal finale, Fringe potrebbe tornare con un reboot o una stagione 6: ecco di cosa starebbero discutendo i produttori e J.J. Abrams.
Il passato torna sempre, e mai come negli ultimi anni la TV ci ha insegnato che questo vecchio ritornello ha più di una ragione di verità. Sulla scorta della solita scia retrospettiva che da qualche tempo sembra indirizzare i vertici televisivi, oggi si vocifera dunque di un ipotetico reboot di Fringe o di una sua prossima stagione 6.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaLa serie fantascientifica creata da J.J. Abrams andò in onda dal 2008 al 2013, prima con un considerevole seguito di spettatori e poi senza il sostegno di essi specie nella quinta stagione. I protagonisti erano Anna Torv (ad oggi nel cast di Mindhunter) e, tra gli altri, Joshua Jackson (Dawson’s Creek, The Affair).
La vicenda prendeva le mosse dalla strana circostanza di un volo di linea atterrato con l’intero equipaggio morto. Olivia Dunham, agente dell’FBI, veniva incaricata di risolvere il mistero e per farlo avrebbe voluto affidarsi al dottor Bishop della Fringe, divisione governativa dedita a esperimenti scientifici in materia sovrannaturale. La poliziotta, il medico e il promettente figlio di questi Peter risolvono quindi un caso dietro l’altro addentrandosi sempre di più nel paranormale.
Le intenzioni dei produttori e tutte le incertezze
Attualmente, le cinque stagioni sono disponibili per lo streaming su Infinity, da dove vi invitiamo a recuperarle. Nel frattempo però sembra che i produttori e il creatore della serie, galvanizzati dal tardivo risveglio dei fan, abbiano in animo di riproporre Fringe in un reboot o una stagione 6.
“Abbiamo parlato con la Warner Bros. e tra di noi”, ha dichiarato Akiva Goldsman a Collider. “Ma non siamo arrivati ad un accordo”.
Stando a quanto suggerito dallo stesso, per ripotare in vita lo show sarebbe essenziale la presenza di Jeff Pinkner, padre delle primissime e più seguite stagioni.
“È lui il cuore di Fringe. È un autore straordinario ma anche un uomo e uno showrunner di uguale caratura”.
In caso l’accordo non si concretizzi, non è comunque detto che il progetto delle menti dietro la serie venga accantonato.
“Non è troppo presto”, ha proseguito Goldsman. “Forse è troppo tardi? Non lo so. Però al momento non ne vedo una realizzazione vicina“.
E dire che l’immaginazione non gli è mai mancata…