L’ammissione dei fratelli Duffer

I fratelli Duffer sono stati costretti ad ammettere di aver commesso un errore nella sceneggiatura di Stranger Things 4. A scovare l’errore, anche in questo caso, sono stati alcuni attentissimi fan della serie che hanno notato un particolare riguardante il personaggio di Will. Se stai leggendo questo articolo diamo per scontato che tu abbia già completato la visione dei primi 7 episodi della quarta stagione. In caso contrario, ti consigliamo di non proseguire con la lettura per non rischiare di imbatterti in qualche spoiler.

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Nella prima stagione della serie Joyce, parlando con il figlio, gli ricorda che il 22 marzo è il giorno del suo compleanno. Qualche anno e qualche stagione dopo la data in questione verrà completamente ignorata dagli sceneggiatori e, di conseguenza, dagli amici di Will. Nel corso del secondo episodio della quarta stagione Mike arriva in California per fare una sorpresa a Undici. Qui scoprirà la realtà che sta attraversando la sua fidanzata, vittima di bulli pericolosi che la umilieranno su una pista da pattinaggio davanti a tutti. Mentre Angela e altri ragazzi prendono in giro Jane, un altro riprende tutta la scena con una videocamera.

Qui si legge chiaramente “22 marzo 1986”, che è il giorno in cui Will compie gli anni. Si tratta di una svista degli autori o il compleanno del ragazzo sarà citato successivamente. La risposta è stata data proprio dai fratelli Duffer durante un’intervista rilasciata a Variety. “La risposta onesta è che, come i personaggi della serie, anche noi ci siamo dimenticati del compleanno di Will. Quindi il dibattito ora è se aggiustare il compleanno di Will o lasciare che sia davvero triste“, ha ammesso Matt. “Quasi non voglio che tu lo scriva, perché ci metterai nei guai con i fan per aver dimenticato il suo compleanno – ha dichiarato alla giornalista RossÈ stato sei anni fa che ho scritto quella data!“.

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Sapete che sia George R.R. Martin che Stephen King hanno qualcuno che tiene traccia di queste cose? Noi ne abbiamo bisogno. Noi non ce l’abbiamo. Siamo io e Ross e la mia memoria non è granché, ma amiamo Will e non voglio che la gente pensi che non amiamo Will perché ce ne siamo dimenticati“.

Le loro dichiarazioni non sono finite qui

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