Un film su Black Widow di Scarlett Johansson in lavorazione alla Marvel? Pare proprio di sì

Uno dei personaggi più amati del Marvel Cinematic Universe senza dubbio è la Black Widow di Scarlett Johansson. Abbiamo avuto modo di conoscere la straordinaria Natasha Romanoff nel secondo film di Iron Man, uscito nell’ormai lontano 2010. Fin da subito i fan hanno apprezzato il personaggio e desiderato un film su Black Widow, la super agente dello SHIELD.

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Per anni ci sono state discussioni e speculazioni ma sembrava che il personaggio fosse destinato a rimanere confinato solo nei film dedicati agli Avengers. Come Occhio di Falco, infatti, anche la Romanoff era comparsa nei più grandi film dei supereroi della Casa delle Idee, come Winter Soldier, Age of Ultron e Civil War, senza avere mai un film a lei dedicato. Ora le cose potrebbero cambiare.

Il film su Black Widow di Scarlett Johansson in arrivo?

Proprio la grande popolarità del personaggio ha fatto sì che le richieste su uno stand alone film su Black Widow non si sono placate nel corso di questi otto anni. Ora, pare che la Disney abbia avviato le operazioni preliminari per capire se un film sulla Vedova Nera potrebbe avere realmente la luce.

Una recente notizia vede la Casa di Topolino aver richiesto i servigi di Jac Schaeffer per la sceneggiatura del film. La scrittrice ha messo il suo nome in film di successo come TiMER (2009) e dell’ancora inedito Nasty Women. Si tratta, inoltre, dell’autrice di Frozen – Le Avventure di Olaf, il corto ispirato al grandissimo successo del 2013.

Prospettiva interessante o solo un modo per mantenere lo status quo?

Un film su Black Widow di Scarlett Johansson è davvero possibile?

Come abbiamo sottolineato più volte, il personaggio è risultato estremamente popolare fin dal principio. Nel corso degli anni, gli appassionati degli Avengers non hanno potuto fare a meno di affezionarsi all’agente interpretato dalla Johannson, una dei pochi umani senza super poteri della squadra dei Vendicatori.

Ora, con l’uscita di Captain Marvel fissata nel 2019, la Marvel potrebbe effettivamente pensare di ampliare il capitolo delle donne al comando nei film dei supereroi. Brie Larson, infatti, sarà la prima protagonista femminile in un film stand alone. Se il film su Captain Marvel dovesse convincere il pubblico, la nostra cara Natasha Romanoff potrebbe avere tutte le carte in regola per un film tutto suo. Ma da dove potrebbe prendere ispirazione il film su Black Widow?

Il passato di Black Widow nel film stand alone?

Durante Avengers: Age of Ultron abbiamo avuto modo di conoscere una parte del passato di Natasha Romanoff e della sua formazione. La ragazza, educata ad essere una spia del KGB, ha dei trascorsi molto diversi da quelli che la vedono attualmente come una delle migliori risorse dello SHIELD.

La trama del film potrebbe, dunque, riguardare un salto nel passato del personaggio, facendoci esplorare non solo le sue origini ma anche la sua storia come spia russa e il suo successivo arrivo tra le fila dell’agenzia di sicurezza americana. Se questo dovesse rivelarsi vero, non potremo non ritrovare anche l’altrettanto apprezzato Nick Fury di Samuel L. Jackson.

In alternativa, la trama potrebbe procedere su due distinte linee temporali, alternando alla nota storia di Black Widow una missione completamente inedita, così da far risaltare ancor di più la figura della Vedova Nera, che intanto rivedremo in Avengers: Infinity War.

Le origini di Black Widow

La storia di Black Widow nei fumetti della Marvel inizia intorno al 1928. Natalia “Natasha” Romanova è una bambina rimasta orfana dei genitori durante un attacco nella città russa di Stalingrado. Salvata dal soldato sovietico Ivan Petrovitch Bezukov, viene attirata nelle spire dell’esercito dell’URSS alla fine degli anni Trenta.

Anni dopo, intorno al 1941, si mette al servizio della Mano dopo aver subito un lavaggio del cervello. Verrà sottratta alle grinfie dell’organizzazione ancora una volta grazie a Ivan, Logan – che diventerà presto Wolverine – e Captain America.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, entra a far parte delle Black Widow, delle letali figure femminili identificate come agenti dormienti. Tra i suoi formatori, anche Bucky Barnes, meglio noto come Winter Soldier.

Black Widow di Scarlett Johansson: Le missioni per il KGB

Alleata dei canadesi, Natasha Romanoff riesce a salvare Logan dal tentato assassinio da parte dell’Hydra. I due si ritroveranno poi su fronti opposti quando Wolverine dovrà entrare in Russia per sottrarre alcune informazioni su un importante progetto. Nel mentre, la Romanoff viene inviata in America, per assassinare Anton Vanko e Tony Stark, che stavano lavorando insieme.

Dopo aver sedotto Stark, Natasha riesce a sottrargli un primordiale raggio anti gravità. na volta scoperta, la spia usa la medesima tecnica su Occhio di Falco, manipolandolo fino a farlo lavorare al suo fianco e aiutandolo ad aumentare la potenza del suo arsenale di armi.

Dopo aver infranto i rapporti con i suoi superiori, la Black Widow inizia a lavorare come risorsa privata di Nick Fury. Tra le varie missioni, sempre al fianco di Occhio di Falco, Natasha ritroverà Ivan. Dopo alcune discussioni con quest’ultimo, la Romanoff deciderà di lasciare Occhio di Falco per proseguire la sua carriera da sola.

La Black Widow di Scarlett Johansson diventa un’agente dello SHIELD

Dopo numerose vicissitudini, Natasha si ritroverà a combattere molto spesso al fianco dello SHIELD e degli Avengers, senza considerare numerose collaborazioni con altri supereroi tra cui Daredevil. Con quest’ultimo, infatti, sconfiggerà il famigerato Bullseye, possibile villain della terza stagione della serie Marvel Netflix.

In seguito, la Romanoff entrerà ufficialmente a far parte dell’organizzazione di Fury, fino alla sua morte. La storia fumettistica di Black Widow sembra infatti concludersi quando la Mano cerca vendetta e la uccide con un potente veleno. Grazie all’intervento di Daredevil tuttavia, Natasha viene riportata in vita da Stone, membro dei Casti.

Molte vicende la portano al fianco di personaggi come The Punisher, Karen Page e Viper, talvolta come alleata, altre volte come nemica. Diventata capo degli Avengers dopo l’abbandono della carica da parte di Captain America, la storia di Black Widow di Scarlett Johansson procede fino a vederla accettare sempre meno incarichi.

Moltissimo materiale, dunque, per un film su Black Widow: non sappiamo se l’autrice Jac Schaeffer vorrà far proseguire la storia di Natasha Romanoff o rendere noto il suo passato. Noi, intanto, attendiamo altre notizie, sperando nella realizzazione del progetto.