Evan Peters è stato modificato per somigliare a Aaron Taylor-Johnson
In WandaVision, Evan Peters è stato modificato digitalmente per somigliare il più possibile a Aaron Taylor-Johnson: ecco come
I capelli di Evan Peters in WandaVision sono stati modificati con la CGI
WandaVision si è ormai conclusa su Disney+, ma continua a far parlare di sè. In particolare di recente si è scoperto che Evan Peters, l’attore che interpreta il finto Pietro nella serie, è stato modificato digitalmente per somigliare il più possibile ad Aaron Taylor-Johnson. Quest’ultimo è l’attore che nel Marvel Cinematic Universe interpreta il vero fratello di Wanda Maximoff.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaSicuramente nella serie l’hanno fatta da padrona gli effetti speciali, visti i poteri che possiedono i due protagonisti. Ma il team che si occupava della CGI ha dovuto provvedere a lavorare anche su una particolare scena che non sembrerebbe richiedere alcun supporto di editing. Si tratta del momento in cui “Pietro“, ovvero Evan Peters, si presenta a casa di Wanda e Visione.
Il team degli effetti speciali hanno parlato nel corso delle settimane di cosa abbia impiegato maggiormente le loro forze. Questi hanno citato i poteri di Wanda e le varie versioni di Visione apparse nello show, ma anche di quel particolare momento di Evan Peters. Infatti il loro lavoro è stato ritenuto necessario per lavorare sui capelli dell’attore, e renderli il più possibile simili a quelli di Aaron Taylor-Johnson.
In un’intervista con Befores and Afters, Trent Claus, uno dei supervisori degli effetti speciali di WandaVision, ha descritto come le sue doti e quelle del team siano servite in questo particolare momento. Per rendere perfetta la scena in cui Pietro appare alla porta di Wanda, alla fine del quinto episodio, il gruppo ha dovuto rimpiazzare i capelli di Evan Peters con qualcosa che somigliasse di più alla passata incarnazione di Quicksilver.
Leggi anche: Roe e il segreto di Overville, tutto sul primo romanzo di Daninseries
Claus ha spiegato che si è trattato di un momento molto complicato del loro lavoro. Infatti non è stato semplice far somigliare la testa di Evan Peters a quella del Pietro di Aaron Taylor-Johnson.
“A nessuno piace lavorare con i capelli, perché è sempre così difficile. Ecco si tratta di adattarsi a un certo stile. Nella scena erano stati fatti più ampi e più vaporosi, ma li volevano più compatti. Lo vedi da dietro per diversi scatti, e poi lo vedi da davanti per pochi attimi, e poi lo vedi di nuovo in un episodio successivo”.
Sembra che WandaVision abbia richiesto più riprese con effetti visivi rispetto ad Avengers: Endgame. Molti di questi erano per l’aspetto di Visione, ma ciò dimostra gli effetti visivi vengano impiegati in diversi tipi di scene per i più disparati motivi. In questo caso i capelli di Evan Peters ne hanno avuto bisogno, anche se in scena non erano presenti magie o momenti in volo.
Ma le notizie non finiscono qui.