Ellen Pompeo: “Resto in Grey’s Anatomy per via della mia età”
Ellen Pompeo ha di recente rilasciato un’intervista a PeopleStyle, dopo l’inizio della sua collaborazione con la campagna #CoolAger di Philosophy, che…
Ellen Pompeo ha di recente rilasciato un’intervista a PeopleStyle, dopo l’inizio della sua collaborazione con la campagna #CoolAger di Philosophy, che mira a sensibilizzare le persone sul tema dell’invecchiamento, tanto da definire un "Coolager" come una persona che non si sente definita dalla sua età.
Nel corso dell’intervista la star di
Grey’s Anatomy, ora quarantaseienne, ha parlato della sua permanenza nella serie TV della ABC.
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La mia decisione di rimanere in Grey’s Anatomy
si è basata solamente sulla mia età", ha detto. "
A 33 anni sapevo già che il mio orologio stava già ticchettando, per gli standard di Hollywood".
C’è da dire che la Pompeo è giunta piuttosto "tardi" sulle scene e che i suoi primi ruoli risalgono a quando l’attrice era già nel bel mezzo dei suoi vent’anni e ha ammesso che se fosse stata più giovane probabilmente avrebbe cercato qualche altro progetto interessante. Nonostante ciò, però, la Pompeo non è affatto dispiaciuta della sua scelta.
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Perché lasciare un programma che ha così tanto successo e che mi paga benissimo per cercare un altro progetto? Ho deciso di rimanere in Grey’s
e sarò grata di esserci più tempo possibile. Sono davvero felice della mia decisione. È solo migliorata nel tempo!"
La Pompeo ha poi parlato del suo rapporto con l’età che avanza.
Dopo aver detto di non essere al passo come spettatrice degli episodi di
Grey’s Anatomy, la Pompeo ha dichiarato che "
focalizzarsi sulla bellezza fisica non è proprio la cosa migliore per la tua testa.
Più cresci, più comprendi che la vita non riguarda l’aspetto fisico: tutti invecchiano, è normale".
Lo scopo della Pompeo è ora quello di aiutare altre donne a rapportarsi con il loro invecchiamento senza timore alcuno: in collaborazione con Philosopy, la Pompeo sarà protagonista di alcuni video che saranno caricati sul sito del progetto.
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Sono stata onorata di unirmi alla campagna perché parla di stereotipi che sento molto vicini. Come donna, non sei da buttare solo perché hai dei figli o perché hai quarant’anni: tutto questo ti esalta!"
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