In una recente intervista, Ellen Pompeo ha raccontato il motivo per il quale ha deciso di fare un passo indietro nel ruolo di Meredith Grey in Grey’s Anatomy. Ecco le sue parole.

La spiegazione di Ellen Pompeo

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Ellen Pompeo ha conosciuto la fama internazionale grazie al ruolo di Meredith Grey nella fortunata serie TV Grey’s Anatomy. Sono ormai oltre vent’anni che i dottori dell’ospedale di Seattle appassionano il pubblico in ogni punto del globo. La stessa attrice è stata al centro di una delle storie più romantiche insieme a Patrick Dempsey.

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Tuttavia, nel corso degli anni, molti interpreti hanno deciso di abbandonare lo show per cercare nuovi stimoli e lo stesso è accaduto anche con Ellen stessa. I fan, infatti, dalla ventesima stagione sono abituati a vederla saltuariamente perché è la dottoressa Grey è diventato un personaggio ricorrente e non più fisso del cast.

Il motivo per il quale ha fatto un passo indietro rispetto a Grey’s Anatomy lo ha raccontato proprio Ellen Pompeo durante un’intervista nel podcast Call Her Daddy:

“Non sapevo che cosa avrei fatto. Sapevo solamente che non potevo più fare Grey’s Anatomy. Ero arrivata a un punto in cui mi sentivo come un animale allo zoo.

Credo davvero molto nel destino e ho pensato che se ci fosse stato qualcosa d’altro che avrei dovuto fare, allora mi avrebbe trovato. Ma sapevo che dovevo lasciare”.

In tal modo ha potuto prendere parte a una nuova serie TV, in partenza negli Stati Uniti su Hulu, dal titolo “Good American Family“. Nel cast troviamo anche Mark Duplass e Imogen Faith Reid. Lo show narra la vera storia di Natalia Grace, una bambina di 7 anni affetta da nanismo i cui genitori adottivi cominciano ad avere dei dubbi sulla sua vera età.