Ellen Pompeo (di nuovo) contro Patrick Dempsey? L’attrice di Grey’s Anatomy denuncia le disparità salariali

Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinema

Da qualche anno infatti la stampa americana ha sdoganato le rivalità tra Ellen Pompeo e il collega Patrick Dempsey, che nonostante l’amore raccontato sul piccolo schermo ebbero tutt’altro che buoni rapporti nel dietro le quinte.

A confermare i dissapori che fra i due si creavano negli uffici della produzione e ai piani alti della ABC, proprio le dichiarazioni di lei, la quale tempo fa non si fece scrupoli a denunciare le presunzioni di Dempsey a pretendere un salario più alto del suo. Ma anche di recente l’attrice non è stata da meno, tornando a puntare il dito contro colui che rimase la sua controparte maschile fino alla stagione 11.

Veniva pagato quasi il doppio di me, all’inizio. Era molto quotato come attore televisivo, mentre io non avevo mai fatto TV.

La vera stoccata, però, è arrivata poco dopo:

Aveva già fatto tredici pilot, ma nessuno di essi aveva ricevuto l’OK. Un aspetto che non realizzai veramente fino a quando non rinegoziammo il contratto alla terza stagione. Fino ad allora nessuno voleva offrirmi di più”.

Sottolineando gli insuccessi di Patrick Dempsey, la Pompeo rimette l’accento su un’altra questione a lei molto cara. Il falso pregiudizio, cioè, secondo cui uno show televisivo non potesse reggersi sul solo carisma della sua protagonista femminile. Contro questo presupposto di ascendenza maschilista l’attrice combatté a lungo, dimostrando infine di non avere torto.

Ma i veri motivi che spinsero Ellen Pompeo a rimanere nel cast di Grey’s Anatomy furono ben altri…

IndietroAvanti