Dragon Ball Super: chi è davvero Dyspo?

L’alleato di Toppo, in realtà, non appartiene alla medesima specie di Beerus e Champa e bensì la sua apparenza possa ingannare, Dyspo sembra fare parte della specie dei “conigli”: nonostante il viso sia estremamente simile a quello delle due divinità, il guerriero ha denti da roditore e non ha la coda.

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Come abbiamo potuto vedere dallo scontro, inoltre, i poteri di Dyspo si basano soprattutto sulla velocità e non tanto sulla potenza: questo potrebbe significare che, se considerato da solo, il membro delle Pride Troppers non sarebbe un così grande avversario per Goku o per Vegeta  che, probabilmente, riuscirebbero a sconfiggerlo già al loro primo stadio, senza incrementare le loro capacità.

Sembra però che le cose cambino quando Dyspo combatte insieme agli altri membri della sua squadra: pare, infatti, che in pieno stile “l’unione fa la forza“, i membri delle Pride Troopers siano tra loro complementari e che la loro formazione riesca a dare del filo da torcere agli avversari: ricordiamo sempre qual è la posta in gioco e che, con il rischio di essere cancellati dell’esistenza, nessuno avrebbe permesso a Dyspo di partecipare al Torneo se non ne fosse davvero degno.

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