Aggiornamenti sulla scomparsa

Continua l’apprensione delle star delle serie TV che lavorano e hanno lavorato con Roberto Aguirre-Sacasa, come dei fan che seguono il creatore di Riverdale sui social, per le condizioni di suo padre.

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L’autore, che sta anche ultimando i preparativi per il reboot di Pretty Little Liars, aveva dato notizia della scomparsa di Francisco Aguirre-Sacasa solo pochi giorni fa.

Giornalista avverso all’amministrazione Ortega, pare che Francisco sia stato arrestato e finito in una misteriosa prigione del Nicaragua. La famiglia non ha notizie di lui da più di due settimane, e finora è riuscita solo a ipotizzare in quale carcere possa trovarsi.

La stessa sorte di Francisco è toccata a molti altri oppositori politici, le cui famiglie si stanno battendo con appelli ugualmente accorati per trovare giustizia.

Nel caso di specie, Roberto Aguirre-Sacasa ha lanciato una petizione aprendo il sito Justice for Francisco, nel quale si legge una lettera indirizzata direttamente a Ortega e al suo Vice. Ai vertici del governo nicaraguense si implora di rispettare i diritti umani dei detenuti, consentendogli di riallacciare contatti con le loro famiglie.

Il lungo messaggio del creatore di Riverdale

Tutti gli aggiornamenti sulla vicenda sono arrivati da Roberto Aguirre-Sacasa via social, dove il creatore di Riverdale, nel giorno del compleanno della madre settantacinquenne, ha condiviso un lungo e commovente messaggio.

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Roberto Aguirre-Sacasa (@writerras)

“Oggi va in onda il midseason di Riverdale. Oggi è anche il compleanno della mia incredibile mamma 75enne. È difficile celebrarlo, però, dal momento che questo sarà anche il suo primo compleanno da cinquant’anni a questa parte senza mio padre al suo fianco. Papà è stato arrestato e poi scomparso in Nicaragua sedici giorni fa, per essersi espresso contro l’attuale regime del Paese.

In questi sedici giorni, nessuno ha parlato con lui o l’ha visto. E nel frattempo gli arresti di matrice politica sono continuati. La crisi è peggiorata. Ormai si naviga a vista. Mia madre continua a rimanere forte. Prega per mio padre. Visiterà la prigione in cui pensiamo che si trovi, anche se non ne abbiamo conferma. Prova a racimolare cibo, acqua e medicine per lui, benché con scarso successo. Per miracolo, la sua convinzione che presto saremo di nuovo tutti riuniti è incrollabile, nonostante tutto. La sua forza è la nostra forza.

Il desiderio di mamma

Non abbiamo sempre l’occasione di celebrare i nostri compleanni insieme a tutta la famiglia, ma in questo anno particolare e questo compleanno… è come se non fossimo mai stati tanto lontani. In altre occasioni non siamo mai stati tanto vicini. Mia mamma non ha alcun interesse nei regali. Il suo desiderio, per questo compleanno, coincide con ciò che tutti ci auguriamo e che si augurano tutte le famiglie di persone scomparse: il rapido ritorno dei loro cari, sani e salvi.

La cosa migliore che possiamo fare in questo momento è condividere le loro storie e invocare il loro immediato rilascio. E per favore, firmate la petizione nella mia bio. Mio padre e gli altri prigionieri politici si sono battuti per la libertà e la democrazia del Nicaragua. La lotta per aiutarli è appena iniziata.

Buon compleanno, Mami. Ci vedremo e abbracceremo tu e Papi molto presto”.

Il sostegno degli amici del creatore di Riverdale

Come per il precedente post con cui aveva divulgato la notizia della scomparsa di papà, anche in questo caso il creatore di Riverdale ha ricevuto il sostegno di molti amici e star delle serie TV. A cominciare da Lucy Hale, con la quale ha lavorato nello spin off Katy Keene, che gli scrive: “Preghiamo, preghiamo, preghiamo”.

Vanessa Morgan (Toni Topaz) gli ha lasciato delle emoticon di incoraggiamento. Kelly Ripa, compagna di Mark Consuelos, ha assicurato di pregare ogni giorno per una risoluzione felice della vicenda.

E tanti altri hanno espresso il loro sgomento davanti a fatti fortunatamente tanto sconcertanti, almeno nel mondo occidentale.