Come finisce Game of Thrones: è tutta un’illusione di Bran?

Secondo molti, sarà Bran il personaggio chiave per la fine della stagione. Abbiamo già visto il ragazzo intervenire nella storia e causare alcuni disastri, come l’infermità mentale di Hodor, ma alcuni pensano che non sia finita qui. Secondo alcuni passaggi dei libri, la figura del giovane Bran potrebbe coincidere con un altro personaggio del passato di Westeros.

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Migliaia e migliaia di anni prima, Brandon il Costruttore aveva eretto Grande Inverno. C’era chi sosteneva che avesse retto anche la barriera. Bran conosceva quella storia, ma non era mai stata una delle sue preferite. Forse lo era stata per qualcuno dei Brandon che l’avevano preceduto.

Certe volte, Nan gli parlava come se lui fosse il suo Brandon, il piccolo che aveva allatato tanto tempo prima. Altre volte lo scambiava per suo zio Brandon, ucciso dal Re Folle Aerys prima che Bran arrivasse in questo mondo. «La Vecchia Nan è vissuta così a lungo» gli aveva detto sua madre «che nella sua mente tutti quei Brandon Stark sono come diventati un’unica persona»

Un passaggio piuttosto fondamentale, per come gli eventi si sono sviluppati in passato. Bran dunque potrebbe essere colui che ha davvero costruito Grande Inverno, fatto impazzire il Re Folle e causato tutto quello che abbiamo visto finora. Per tutto questo, però, potrebbe non essere sufficienti sei episodi.

Un’ultima teoria, invece, ha come fulcro una promessa…

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