Come si è fatto le cicatrici il Joker di The Batman? La spiegazione del regista
Matt Reeves spiega come si è fatto le cicatrici il Joker di The Batman, interpretato da Barry Keoghan: la sua è una malattia congenita
Qual è la storia passata del Joker di Barry Keoghan in The Batman?
The Batman ha conquistato il web questa settimana quando è uscita la scena eliminata con il personaggio di Robert Pattinson e il Joker di Barry Keoghan. Infatti il temibile villain, che ha fatto solo una breve apparizione nel film, si è mostrato meglio in questa nuova clip. Ma qual è la sua storia? Come si è fatto le cicatrici?
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaAl nuovo Joker mancano la maggior parte dei capelli, le sue unghie sono insanguinate e ha delle cicatrici sul viso molto diverse dalle sue precedenti versioni. In ogni caso il personaggio rimane sempre in penombra, e il suo viso non si mostra mai per intero.
A svelare qualcosa in più sul suo passato è stato Matt Reeves, parlando con Variety. Infatti il regista di The Batman ha parlato del cameo di Joker e della sua storia passata. Reeves ha specificato che il Joker di Keoghan doveva rompere con la tradizione per quanto si tratta dell’aspetto fisico. Questo Joker non è caduto in una vasca di sostanze chimiche (come quello di Jack Nicholson) o ha una storia diversa per ogni occasione in merito alle sue cicatrici (vedi Heath Ledger).
“È come Il fantasma dell’opera. Ha una malattia congenita per cui non riesce a smettere di sorridere ed è orribile. La sua faccia è semicoperta per la maggior parte del film. Non si tratta di una versione in cui cade in una vasca di sostanze chimiche e la sua faccia si distorce, come ha fatto Nolan; non c’è un mistero su come ha ottenuto queste cicatrici scolpite sulla sua faccia. E se questo ragazzo dalla nascita si portasse dietro questa malattia? Ha questo sorriso che la gente ha sempre fissato, perché grottesco e terrificante. Fin da bambino, la gente lo guardava con orrore e la sua risposta era: ‘Ok, quindi mi hanno fatto uno scherzo’ e questa era la sua visione nichilista del mondo”.
Reeves inoltre ha detto a IGN che un punto di riferimento per il Joker di Keoghan era The Elephant Man di David Lynch.
Riguardo al futuro di Joker nel franchise di The Batman, Reeves è interessato a lavorare al progetto della serie su Arkham, in arrivo per HBO Max. Non escludiamo inoltre che il cattivo possa tornare in un potenziale sequel del film.