Cole Sprouse rivela qual è stato il più grande sacrificio della sua carriera

Cole Sprouse sul ruolo dei social media

Vi chiedete mai cosa fareste al posto degli attori che più amate? Se la recitazione fosse il vostro sogno, rinuncereste a una vita dove ogni aspetto di quest’ultima sarebbe di dominio pubblico? Le parole di Cole Sprouse in un’intervista con King Kong Garcon dimostrano quanto l’attore sia consapevole della realtà che lo circonda.

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“Questa è la natura umana. I social media ci hanno dato una piattaforma, e un pubblico più grande e migliore di prima. Dall’istante in cui decidi di metterti dei vestiti addosso la mattina, cosa decidi di metterti dall’armadio…stai già chiedendo per un’interazione con il tuo ambiente, che è essenzialmente una specie di gioco di ruolo. Gli esseri umani lo fanno da moltissimo tempo ma la differenza ora è che abbiamo un pubblico costante, e uno spazio che è immediatamente capace di attribuire un valore o no, nella forma di approvazione virtuale. Stiamo condizionando noi stessti e i noi stessi-virtuali, su come essere attori migliori all’interno di questi confini.”

Si potrebbe dire che il lavoro degli attori è diventato quasi un lavoro a tempo pieno. E la conseguenza di intraprendere dunque questa strada è chiara e irreversibile.

Ecco cos’ha da dire Cole riguardo a questo sacrificio…