Clara rivela come l’hanno aiutata Nicolas Maupas e Domenico Cuomo durante il primo giorno di set
Clara ha raccontato come Nicolas Maupas e Domenico Cuomo l’hanno aiutata durante il suo primo giorno di set di Mare Fuori
La confessione di Clara
Clara ha raccontato più volte come è nato il suo arrivo in Mare Fuori. Il piano A della cantautrice è sempre stata la musica che, in un determinato momento della sua vita, non stava prendendo la piega desiderata. Tra i suoi ascoltatori c’era anche Ivan Silvestrini, regista del fortunato prison drama.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaQuest’ultimo l’ha contattata in privato su Instagram e le ha proposto di entrare a far parte del cast della serie nel ruolo di Crazy J. Un personaggio senz’altro divisivo ma che ha una passione in comune con la sua interprete: la musica. Grazie alla terza stagione di Mare Fuori la Soccini riprende a fare canzoni.
Nasce Origami all’alba, che si può definire la vera canzone apripista della sua carriera. Dopo i tre dischi di platino del brano arriva la vittoria a Sanremo Giovani e la conseguente partecipazione a Sanremo 2024. Il resto è storia.
Attualmente Clara è in giro per l’Italia per promuovere il suo album di debutto, intitolato Primo. A marzo partirà invece il primo tour nelle principali città italiane. Intanto si è concluso il suo cammino nella serie che le ha donato fama e una possibilità.
Giulia è stata infatti trasferita al carcere di Poggioreale dopo che ha dato fuoco alla casa discografica in cui si trovava a registrare le sue canzoni. È perciò tempo di bilanci per la cantante che, in un’intervista rilasciata a Fanpage, ha ricordato il suo primo giorno sul set.
La Soccini ha infatti raccontato l’imbarazzo che aveva quando arrivò a Napoli per la sua prima scena. Clara, che non è un’attrice di professione, doveva soltanto camminare durante la sua prima scena.
Ad aiutarla in questo momento ci sono stati Nicolas Maupas e Domenico Cuomo, rispettivamente interpreti di Filippo e Cardiotrap. “Gli chiesi: ‘Ragazzi, ma cosa bisogna fare?’ perché non sapevo cosa fare, non avevo nemmeno delle battute, dovevo solo passare. Loro mi hanno detto ‘Tu vivitela, fai’ e devo dirti che mi piace molto“, ha raccontato.