Rose McGowan: c’è un complotto contro di lei per le dichiarazioni su Ben Affleck e il caso Weinstein?

Per l’attrice di Charmed, il collega sarebbe responsabile di aver taciuto le scandalose abitudini di Weinstein in tutti questi anni. Ma peggio ancora, di aver mascherato la sua conoscenza dei fatti con la sorpresa della notizia. Ben Affleck farebbe insomma parte dello stuolo di conoscenti o collaboratori che anziché subire abusi fisici, si sono lasciati comunque suggestionare dall’aura di potere intorno al produttore.

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Come la stessa Argento ha spiegato, un cenno anche insignificante di Weistein avrebbe messo a repentaglio la carriera di chiunque. Così è accaduto per esempio alla Sorvino, il cui esponenziale successo fu soffocato per intercessione di Weistein una volta aver rifiutato di concederglisi.

Anche quest’oggi, allora, dal momento che il suo account Twitter è stato sospeso con la motivazione ufficiale di aver violato le regole del social network, la McGowan sospetta che forze più grandi stiano macchinando contro di lei e la sua libertà di parola. E’ un caso, che la sospensione dell’account sia avvenuta proprio in concomitanza con i suoi inviti a firmare una petizione contro Weinstein?

TWITTER HAS SUSPENDED ME. THERE ARE POWERFUL FORCES AT WORK. BE MY VOICE. #ROSEARMY

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A dire il vero, il timore peggiore è che sotto il tappeto del caso Weinstein si nasconda purtroppo una spaventosa quantità di polvere, la quale non aspetta che di riaffiorare da un momento all’altro come putrida melma in una cloaca.

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