Bridgerton 3, i diari di Colin

Un’immagine promozionale di Bridgerton 3 postata in questi giorni da Netflix ci mostra qualche dettaglio dei diari scritti da Colin. Come noto il personaggio interpretato da Luke Newton inizia questa stagione della serie tornando da un lungo viaggio in tutto il mondo.

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I suoi appunti, che ha raccolto nel periodo in cui era lontano da casa, sono stati inseriti in un diario. Nel corso di una delle puntate della prima metà di stagione vediamo Penelope imbattersi in uno di questi diari. Spinta dalla curiosità la dama legge quanto scritto dall’amato Bridgerton, provocando la sua ira.

In queste ore la pagina ufficiale X del colosso dello streaming ha postato una foto che ritrae Colin sulla sua scrivania e i suoi manoscritti davanti agli occhi. A molti sembra forse difficile decifrare cosa c’è scritto su quelle pagine. Alcuni fan sono però riusciti a farlo.

Il sito The Tab infatti ha riportato ciò che alcuni seguaci della serie sono riusciti a scovare dalle pagine dell’immagine promozionale di Bridgerton 3. C’è spazio per parlare di Penelope nel diario di Colin, come riportato su Reddit.

E poi c’è la mia amica Penelope. Forse la persona più intelligente che abbia mai conosciuto, oltre a Eloise. Loro due insieme avrebbero molto da dire su questa città“, si legge.

In un’altra pagina viene poi raccontato qualcosa dei viaggi di Colin in giro per il mondo. “19 giugno. Un altro giorno in paradiso, ma le cose cominciano davvero a non funzionare più. Le biblioteche cominciano ad assomigliare a un cimitero. Con vecchi libri e oggetti antichi sparsi per la stanza. La luce si sta affievolendo. Non è che io non sia in piacevole compagnia, perché lo sono, ma mi manca la mia famiglia, ora più che mai“, scrive il gentiluomo.

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Dopo i miei viaggi dell’anno scorso, in cui ho scritto molto e ho ricevuto poche risposte. Sto provando una nuova personalità. Un nuovo modo di vedere il mondo e di interagire con gli altri – aggiunge poi ColinVoglio essere meno bisognoso, meno insicuro, pur mantenendo il nucleo della mia vulnerabilità che mi rende quello che sono. Sono un uomo Bridgerton“.