
Bridgerton 2: le differenze tra la serie e il romanzo
Bridgerton 2: le differenze tra la serie e il romanzo Il visconte che mi amava di Julia Quinn, da cui è tratta la nuova stagione
Il debutto di Eloise in società

Il personaggio di Eloise ha un ruolo più centrale nella stagione 2 di Bridgerton. Infatti la ragazza fa il suo debutto in società, proprio come Edwina Sharma.
Nel libro Violet Bridgerton presenta Eloise agli Sheffield quando arrivano al ballo della sua residenza. Kate chiede a Eloise se questa è la sua prima stagione, ed Eloise risponde “Non sarò ufficialmente pronta fino al prossimo anno, ma mia madre mi ha permesso di partecipare agli eventi qui casa“. Eloise quindi non ha ancora debuttato ed è lì per accompagnare sua madre e i suoi fratelli.
Shonda Rhimes ha annunciato che potrebbero non seguire lo stesso ordine dei libri, e quindi in molti pensano che Eloise sarà la protagonista della stagione 3. Soprattutto per via della sua storia con Theo.
Questa sarebbe una grande differenza tra i romanzi e la serie di Bridgerton, dato che il terzo libro è incentrato su Benedict.
La morte di Edmund

Uno dei momenti più toccanti della stagione 2 di Bridgerton è quando, attraverso dei flashback, si assiste alla morte di Edmund, padre dei fratelli Bridgerton.
Nella serie, Anthony è presente per il momento in cui suo padre viene punto da un’ape ed è il primo a tenere Edmund tra le braccia mentre soccombe allo shock anafilattico. Questo dolore tempra il ragazzo, che diventa quasi apatico e integerrimo.
Nel romanzo, Anthony non vede morire suo padre. La scoperta della morte di Edmund avviene quando lui e Benedict tornano a casa da una giornata trascorsa nella loro tenuta.
Il ragazzo comunque assume il ruolo di capofamiglia.