Black Mirror BANDERSNATCH: ecco spiegati tutti i finali possibili
Black Mirror BANDERSNATCH: ecco spiegato cosa succede in tutti i finali possibili della storia di Stefan nell’episodio interattivo! BLACK MIRROR…
Black Mirror BANDERSNATCH: ecco spiegato cosa succede in tutti i finali possibili della storia di Stefan nell’episodio interattivo!
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaBLACK MIRROR EPISODIO INTERATTIVO – A partire da venerdì 28 dicembre 2018 su Netflix è disponibile il primo episodio interattivo di Black Mirror: Bandersnatch. Il colosso streaming e le tematiche trattate dalla serie sono un punto di partenza perfetto per questo esperimento. Cosa accade durante quest’ultimo? Essenzialmente gli utenti potranno scegliere la loro avventura. E la struttura della trama è stata studiata in modo tale che siano presenti un trilione di combinazioni per la storia. Ognuna di essere sfocierà in uno dei nove finali alternativi. Com’è finita la vostra avventura? Scoprite insieme i nove modi diversi in cui l’episodio finisce.
Il finale improvviso
Come sappiamo la trama segue le vicende di Stefan Butler, un programmatore degli anni 80 che pian piano inizia a sospettare d’essere oggetto di una grande cospirazione. Durante la storia di Stefan gli utenti dovranno affrontare alcune piccole o grandi scelte che determineranno il loro destino. All’interno di questo articolo non possiamo rivelarvi tutte le varie sfumature che le storie di ogni utente assumerà. Ci sono troppe combinazioni perché si possano conoscere tutte. I finali, d’altro canto, sono cinque. E uno di essi è proprio quello improvviso.
Agli inizi della storia Stefan ha la possibilità di incontrare il suo idolo Colin Ritman e sviluppare il suo gioco per Mohan Thakur. A quel punto all’utente è chiesto di accettare o rifiutare di unirsi al suo team. Se fate in modo che Stefan accetti, Bandersnatch si lancerà in un finale dove vedrete il gioco di Stefan ricevere critiche negative e siete invitati a ritornare al momento della scelta per lasciare che il ragazzo sviluppi il gioco da solo.