Cosa ha convinto Ben Barnes a interpretare l’Oscuro

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Fortunatamente la produzione ha chiesto a Ben Barnes di riconsiderare la sua posizione, inviandogli altri episodi del progetto. Sono stati proprio questi a fargli cambiare opinione.

“Ci sono stati dei momenti in quegli episodi che pensavo fossero davvero interessanti, ottimi dialoghi e scambi tra personaggi. Così ho letto il primo libro, prima di incontrare lo showrunner Eric Heisserer. Lui mi ha raccontato la sua idea per la serie e gli argomenti che voleva trattare. Mi sono sentito subito coinvolto in questo mondo, e mi ha catturato all’istante”.

Ben Barnes ha avuto inoltre dubbi sul suo personaggio, considerando che pensava di aver chiuso con l’interpretare uomini manipolatori. Infatti, come ha raccontato a People, dopo Westworld e The Punisher, aveva deciso che non avrebbe più prestato il volto a personaggi problematici, come Kirigan in Tenebre e Ossa. Questo è stato un altro motivo che lo ha portato a rifiutare il ruolo in un primo momento. Questo finché, ancora una volta, non ha letto la trilogia.

“Ho pensato che non avrei più interpretato personaggi manipolatori, problematici e antagonisti, per almeno i prossimi quattro o cinque anni. Ma alla fine ho trovato questo mondo così interessante mentre leggevo i libri. Ho pensato che non avevo mai interpretato un personaggio che fosse così di alto rango nella gerarchia mondiale. Ho pensato che fosse un particolare approccio al fantasy per me, avendo interpretato in questo genere solo “un ragazzo con la spada”. Così ho capito che salvare la damigella e lottare contro il mostro fosse qualcosa che avevo già fatto”.

Sono stati quindi diversi i motivi per cui Ben Barnes ha rifiutato in primo luogo il ruolo dell’Oscuro in Tenebre e Ossa. Tuttavia, i romanzi di Leigh Bardugo e il suo personaggio nella serie sono riusciti a conquistarlo. Il pubblico di Netflix ora è in attesa di scoprire se lo show verrà rinnovato.

Ma le notizie su Tenebre e Ossa non finiscono qui.

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