Nel museo di Pretty Little Liars presso gli studi Warner Bros., gli abiti originali del pilot andato in onda nell’ormai lontano 2010. Riconoscete il celebre top-giallo di Alison?
Dal set del finale: Shay Mitchell fa pratica con un bambolotto prima di prendere in braccio le sue due figlie avute da Alison.
La scena in cui Wren incontra s’imbatte casualmente in Alex Drake è stata in realtà girata riutilizzando il set del Brew (il locale gestito da Ezra) con solo qualche minimo accorgimento per non apparire identici.
Stremate dagli orari infiniti delle riprese, era facile che alcune delle attrici riposassero persino sul pavimento di qualcuno degli studi. Questa è Lucy Hale, decisamente stanca!
Uno selfie scattato da Janel Parrish poco prima delle riprese del mid-season finale.
Uno scatto che immortala un frammento della post-produzione di uno dei tanti episodi. Nella sala buia se non per gli schermi dei notebook illuminati, si montano le scene registrate da più angolature, si missa il suono e si testano i risultati del lavoro.
Marlene King ha dichiarato su Twitter che in questo scatto rubato Ashley Benson portava un abbigliamento invernale per un episodio registrato con quasi 40 gradi di temperatura esterna! Ci crediamo che la guardasse in cagnesco.
Siete curiosi di scoprire l’interno di uno dei tanti uffici in cui venivano battute le sceneggiature degli episodi di Pretty Little Liars? Alla parete interna, si nota anche uno dei premi ricevuti dal cast durante i Teen Choice Awards di questi anni.
Innovazione e storia convivevano sulla scrivania di uno degli autori, e nello stesso mix anche all’interno degli episodi di Pretty Little Liars, spesso ispirati da vecchi film o da artisti del Novecento.
Un bizzarro scambio di sguardi tra un fermacarte e il volto di Sasha Pieterse nei panni dell’affascinante Alison DiLaurentis.
Un calco del volto serioso di accanto ad uno scatto delle liars in un pomeriggio di riprese.
Ecco uno dei ciak battuti durante le registrazioni degli ultimi episodi. Spesso, specialmente se una scena è girata in auto, sono le attrici stesse ad usarlo per poi riporlo sulle gambe o sotto i piedi e iniziare a dire le battute.
L’ultimo foglio di convocazione ricevuto da Troian Bellisario alla fine delle riprese. In calce è scritto: “Questo è tutto! Grazie per aver realizzato una serie straordinaria. Ci vediamo tutti la prossima volta!”.
Ed ecco il raffinatissimo set del negozio parigino di Mona: l’ossessione delle bambole di porcellana fino alla fine.
Si trattava di una piccola stanza, ricca tuttavia di vere e proprie chicche da collezionista.
Questo, invece, è l’interno della casa di bambole di Mona, nella quale la ragazza sistemerà i dettagli dell’arredamento presente anche nella prigione di vetro in cui ha rinchiuso Alex e Mary Drake.
Ed ecco Alison, alla scoperta di alcuni dei danni provocati da Aria alla cameretta del bambino che credeva di aspettare.
Una delle sorprese più emozionanti del museo di Pretty Little Liars è sicuramente trovare il costosissimo gioco da tavolo di A.D. sapientemente raccolto dalla produzione sotto una teca protettiva. Le attrici stesse hanno raccontato che gli era stato proibito persino avvicinarvisi troppo per paura che si rompesse.