È ufficialmente arrivata la sospensione per la serie TV Avetrana – Qui Non è Hollywood

Solo un paio di giorni fa, riportavamo la notizia che la nuova serie TV di Disney+ Avetrana – Qui Non è Hollywood avrebbe potuto riscontrare qualche intoppo, in vista del caricamento. L’uscita era prevista per venerdì 25 ottobre.

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Il comune della cittadina pugliese, teatro nel 2010 dell’omicidio della giovane Sarah Scazzi, caso di cronaca al centro di questa produzione italiana, aveva infatti chiesto la sospensione del progetto.

L’amministrazione comunale si era rivolta ai propri avvocati per depositare un ricorso cautelare d’urgenza. L’obiettivo era quello di ottenere la rettifica della denominazione della serie TV e appunto la sua sospensione.

Ad annunciare questa mossa era stato il sindaco Antonio Iazzi, il cui timore era quello che Avetrana – Qui non è Hollywood potesse generare ulteriori pregiudizi negativi sulla cittadina e sulla sua comunità.

Dopo pochi giorni, è arrivata la risposta del tribunale di Taranto. Quest’ultimo ha accolto l’istanza del comune e ha stabilito una sospensione cautelare per Avetrana – Qui Non è Hollywood. Così riporta anche FanPage.

Al momento, quindi, la serie TV è stata bloccata e non uscirà più il 25 ottobre come inizialmente previsto. Antonio Attanasio, il giudice che si è occupato del provvedimento, ha fissato l’udienza per il 5 novembre.

La serie TV ripercorre uno dei casi di cronaca nera più seguiti e commentati di sempre nel nostro Paese. Come anticipato, si tratta del delitto della giovane Sarah Scazzi, quindicenne scomparsa il 26 agosto del 2010.

Il cadavere della ragazza, che secondo la controversa ricostruzione dell’omicidio sarebbe stata uccisa dalla zia Cosima e dalla cugina Sabrina, fu occultato dallo zio Michele Misseri, inizialmente creduto il solo colpevole.

Secondo le anticipazioni, gli episodi si propongono di sviscerare i fatti, presentando ciascuno il punto di vista dei principali protagonisti della terribile vicenda.