Roscoe Simmons, il Captain America crocefisso

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Quando Endgame si è concluso con Capitan America che ha passato il suo scudo a Falcon, anche i fan occasionali sono rimasti incuriositi di scoprire se le cose sono andate allo stesso modo nei fumetti. E mentre Steve Rogers ha nominato Sam Wilson come suo successore, nei fumetti Captain America si è ritirato più di una volta. Ma solo un altro uomo può affermare di aver ricevuto l’approvazione personale di Steve: Roscoe Simons. Un giovane, definito “un ragazzino” da Sam, che, a differenza di altri aspiranti successori che si consideravano degli eroi, voleva solo combattere i bulli, come il suo mentore. Proprio quando Roscoe inizia a cavarsela nei panni di Captain America, il Teschio Rosso tende un’imboscata a lui e Sam, credendo però di aver finalmente catturato il suo arcinemico.

In questo arco temporale, Steve Rogers usa ancora il nome di Nomad, e si imbatte in una scena molto macabra. Il corpo di Roscoe appeso a testa in giù per i piedi, con indosso la tuta di Captain America. Al suo fianco Sam Wilson rivela cosa è successo:

Cap … era … Il Teschio Rosso! È tornato, Steve … È tornato per vendicarsi. Ha catturato me e Roscoe … pensando di aver preso te. Quando ha scoperto che … non era il “suo” Capitan America … è impazzito … ha iniziato a gridare che non aveva escogitato il suo più grande piano … per sprecarlo su un bambino! Lo ha massacrato, Steve … e mi ha ridotto in poltiglia … come avvertimento.

Così Steve torna nei panni di Captain America, per sconfiggere il Teschio Rosso. E sembra che la scelta del nome Roscoe in Avengers Endgame sia stata proprio una scelta dettata dalla volontà di citare questo personaggio dei fumetti.

Ma le notizie non finiscono qui.

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