Baran Bo Odar e Jantje Frieser spiegano il mistero dell’occhio di Woller

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A rispondere è stato prima Baran Bo Odar:

“La domanda riguardo l’occhio di Woller è un po’ come la domanda: esiste un dio o no? Questa per noi è una metafora. Non puoi mai dare una risposta soddisfacente, non saprai mai la risposta. Questo è ciò che amiamo della cosa. Sappiamo che la gente ne uscirà pazza, ma abbiamo sempre saputo che questa sarebbe stata la nostra risposta: non abbiamo una risposta, perché non sappiamo se esiste o meno un dio”.

Di seguito anche Jantje ha voluto dire la sua sulla scelta di non spiegare cos’è successo all’occhio di Woller:

“Ci sarebbe dovuta essere una scena nella seconda stagione, ma è stata tagliata. Ci sono alcune storie che vanno avanti quando esistono alcune domande lasciate aperte. Ecco perché abbiamo deciso di non mostrare questa parte del racconto”.

Questa quindi l’articolata risposta dei due autori di Dark, che hanno deciso di non mostrare ciò che per loro era futile ai fini della storia principale. La loro scelta di non mostrare il passato di Woller è stata dura, ma dettata da nobili visioni in linea totalmente con il mood di Dark.

Ma le notizie su Dark non finiscono qui

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