Ashley Benson offesa su instagram: “Diventerai presto grassa come Sasha Pieterse”
Non si ferma il body-shaming degli utenti social nei confronti delle attrici protagoniste di una delle serie televisive statunitensi più…
Non si ferma il body-shaming degli utenti social nei confronti delle attrici protagoniste di una delle serie televisive statunitensi più amate dai giovani, Pretty Little Liars, che quest’anno potrebbe raggiungere il capolinea. Dopo la brutta esperienza che ha coinvolto Troian Bellisario, la quale ha risolto la situazione bloccando una volta per tutte la sua stalker fanatica del telefilm, stavolta ad essere stata presa di mira da uno dei soliti troll del web è stata Ashley Benson, attrice di radiosa bellezza che, a differenza di molte colleghe, non dimostra alcuna ossessione per i chili di troppo. Questa sua naturale disinvoltura e noncuranza è diventata improvvisamente oggetto delle offese gratuite e deprecabili di un utente instagram di cui peraltro non vale la pena fare il nome, e che si è permesso di perseguitare la Benson con continui messaggi imbarazzanti a proposito del suo attuale stato fisico.
I commenti, per giunta, colpivano con altrettanti indiretti insulti anche la povera Sasha Pieterse, che proprio poche settimane fa si era sfogata pubblicamente su twitter confessando la patologia di squilibri ormonali da cui è afflitta, e inneggiando quindi all’amore di sé e del proprio fisico qualunque esso sia. “Devi stare attenta @itsashbenzo!” ha esordito l’utente, “Stai diventando grossotta… Presto sarai grassa quanto @sashapieterse27”. Non si è fatta attendere troppo però la decisa risposta della Benson, che con pugno fermo ha scritto all’utente “Ora verrai bloccata. Spero passerai una buona settimana cominciando a concentrarti su te stessa anziché provare ad avvilire altri coi tuoi commenti”.
Entra nel nostro gruppo WhatsApp per esser sempre aggiornato su serie tv e cinemaL’esasperato fanatismo di cui sono vittime le star di Pretty Little Liars accompagna da sempre la loro permanenza sui social, raggiungendo spesso livelli inconcepibili ad una mente qualunque, perché si passa da chi per una fissazione con gli intrecci del telefilm augura la morte ai singoli personaggi, a chi invece forte dello schermo dietro il quale si nasconde non perde occasione per giudicare l’aspetto fisico o le abitudini degli attori.
Eppure, se in generale l’apparenza non conta e non deve – o dovrebbe – contare, il problema di certi episodi è più profondo e complesso, e risiede a nostro modesto parere nel paradosso di una professione – quella delle star dello spettacolo – che prima educa all’importanza della forma senza però poi tollerare le fisiologiche conseguenze di questa viziante forma di educazione.