Stephen Amell si è offerto per fare Arrow 9 stagione, ma solo se il COVID-19 dovesse bloccare la programmazione dell’Arrowverse

L’attore di Arrow Stephen Amell ha suggerito a The CW di creare una 9 stagione dello show, per riempire i vuoti della programmazione, causati dal COVID-19. Infatti l’inaspettato sconvolgimento dei piani del network ha portato l’attore a rendersi disponibile per un’eventuale nuova stagione, nonostante Arrow si sia concluso a gennaio 2020.

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Durante il podcast Inside of You, di Michael Rosenbaum, come riprota ComicBook, Stephen Amell ha parlato di una conversazione con Greg Berlanti, produttore dell’Arrowverse. I due avrebbero quindi discusso di una potenziale nona stagione di Arrow, che potrebbe aiutare il network a rialzarsi dai danni subiti dal COVID-19.

“Ho chiamato Greg e glielo ho detto. ‘Spero non succeda, ma se tutto va male e non riuscite a portare tutti gli attori sul set, per le problematiche legate agli spostamenti dagli USA al Canada, se non trovate soluzioni, ecco il piano. Io sono qui e se devo stare qui voglio lavorare. Se devo andare al lavoro, cerchiamo un modo di riportare Olver sullo schermo’”.

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La puntata finale di Arrow è andata in onda a gennaio, prima che la pandemia da COVID-19 raggiungesse il Nord America. Infatti solo qualche mese più tardi il virus ha causato diversi slittamenti per gli show dell’Arrowverse. The Flash, Supergirl, Batwoman e Legends of Tomorrow sono tutti girati a Vancouver, e per questo motivo si incappa in rallentamenti. Infatti per il cast delle serie TV è difficile raggiungere il Canada con l’idea di restarci per un tempo indefinito, dato che le disposizioni impedirebbero poi agli attori di fare avanti e indietro tra casa e il set.

Ora Stephen Amell è impegnato sul set di Heels, una serie per Starz, basata sul wrestling, della quale si stavano svolgendo le riprese ad Atlanta, quando Stephen Amell ha contratto il coronavirus.

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